14 marzo 2021 massacro a Hlaing Thar Yar

E’ difficile descrivere l’orrore di oggi. Hlaing Thar Yar (tradotto: luogo pieno di felicità) è un distretto industriale di Yangon. Da lì il 6 febbraio partirono le prime proteste organizzate dai sindacati contro il colpo di stato (ne abbiamo parlato qui https://ciaomyanmar.com/2021/03/14/gli-eroi-non-lavorano-cdm-il-movimento-di-protesta-in-myanmar-2/). Si tratta di un distretto molto povero, dove Read more…

13 marzo 2021

E’ una delle giornate più tristi. Oggi si parla di almeno 12 morti. Colpisce la storia di una donna che è stata uccisa dai soldati con un colpo in testa, per aver dato rifugio in casa sua ad une ventina di manifestanti ed essersi rifiutata di consegnarli alle forze dell’ordine. Read more…

12 marzo 2021

Diventano sempre più frequenti le manifestazioni protesta notturne. Da un lato servono per dimostrare al regime che il popolo non ha paura del coprifuoco e delle continue azioni terroristiche della notte, dall’altro è per tenere impegnate le forze dell’ordine e proteggere le persone più in pericolo in questo momento, soprattutto Read more…

11 marzo 2021

Sembra essere una strategia premeditata. Ad ogni notizia relativamente positiva per il popolo birmano (vd. condanna del consiglio di sicurezza ONU di ieri), segue una risposta brutale dell’esercito. Almeno 17 oggi i morti, di cui 6 solo a Myaing piccola cittadina nella regione di Magwe. Lo scopo sembra quello di Read more…

10 marzo 2021

Cina e Russia condannano fortemente le violenze dell’esercito birmano contro i manifestanti, unendosi agli altri stati delle Nazioni Uniti. Ancora nulla di concreto quindi. E ancora non viene ancora definito “colpo di Stato” (probabilmente a causa dell’opposizione proprio di Cina e Russia), ma si tratta di un piccolo passo avanti Read more…

9 marzo 2021

Nuova giornata di manifestazioni, nuovi episodi di brutalità. A Myeik almeno 50 giovani sono stati arrestati e torturati. Le immagini delle torture subite sono troppo forti per essere pubblicate. Tra gli arrestati anche Mg Yu Py, noto poeta, di cui si sono perse le tracce dopo l’arresto. A Dawei la Read more…

8 marzo 2021

È sciopero generale. Rimangono chiuse anche la banche nonostante gli inviti del regime. Tra queste chiusa anche KBZ storicamente vicina al regime militare. Segno che il governo militare non ha il controllo del Paese. Diversi gli incidenti anche oggi. Tre i morti, due a Myitkyina (Kachin State) ed uno a Read more…

7 marzo 2021

I proiettili arrivano anche a Bagan, patrimonio dell’UNESCO e cuore spirituale del Paese. Ferito un giovane ragazzo dal posto. Viene restituito senza vita il corpo di U Khin Maung Latt, membro dell’NLD. Era stato arrestato il giorno precedente. Presenta segni di tortura. Il Tatmadaw prende possesso di numerosi ospedali e Read more…

6 marzo 2021

Continuano le proteste e la dura repressione da parte dell’esercito in tutto il Paese. In queste ore diverse le segnalazioni di arresti “notturni” di manifestanti, membri del CDM e membri del partito NLD. Si tratta di vero e proprio terrorismo, e un’intera nazione ne è vittima quotidianamente. Sono quasi 1500 Read more…

5 marzo 2021

Le proteste non si fermano in Myanmar, nonostante ogni giorno purtroppo si registrino vittime. A Mandalay un ragazzo di 27 anni, Zaw Myo, è stato colpito dall’esercito. Mentre a Magway due persone sono morte attaccate da simpatizzanti dell’USDP, il partito politico fortemente legato ai militari. Importanti notizie sul fronte politico. Read more…