Esattamente 60 anni fa, il 2 marzo 1962, il generale Ne Win lanciò un colpo di stato militare per prendere il potere, dando inizio a una dittatura militare lunga decenni che dura ancora oggi. In realtà prese il potere per la prima volta nel 1958 con un governo “transitorio”, fino al 1960. Poco dopo il colpo di stato, avviò la cosiddetta Via birmana al socialismo, una serie di misure politiche ed economiche che misero in ginocchio il Paese. Soppresse violentemente diverse proteste, inclusa la rivolta del 1988 in cui migliaia di giovani birmani furono uccisi dai militari.

POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Justice for Myanmar riporta che Dynasty International, un commerciante di armi del Myanmar, ha acquistato equipaggiamento militare per l’esercito birmano dopo il colpo di stato. Grazie alla dott.ssa Aung Moe Myint, figlio di un ex ministro degli interni sotto il regime militare, il Myanmar ha potuto acquistare attrezzature dalla Bielorussia, dalla Russia e persino dalla Germania. Dynasty International, infatti, ha stretti legami con Grob Aircraft SE.
• Secondo Khit Thit Media, i militari stanno monitorando le transazioni di Wave Money per trovare e arrestare attivisti pro-democrazia. Wave Money è un popolare digital wallet utilizzato dalla maggior parte dei birmani per donare e sostenere cause umanitarie.
• Alcune celebrità sono state rilasciate oggi dal carcere: Lu Min, Pyay Ti Oo, Eaindra Kyaw Zin, Paing Takon, Wyne . Il regime militare ha archiviato una causa contro la blogger di bellezza Win Min Than, che è ancora in prigione con altre accuse.
• Il famoso cantante Paing Thet Kyaw è stato arrestato oggi a Hlaing Thar Yar, Yangon, con l’accusa di sostenere il Movimento di disobbedienza civile
• Il regime militare ha condannato il ministro della regione di Yangon estromesso Daw Nilar Kyaw a 16 anni di carcere per corruzione.
• Ko Htet Aung, ex presidente dell’Unione degli studenti dell’Università di Pyay, è stato condannato a quattro anni di carcere per aver partecipato alle proteste contro il colpo di stato.

STATO CHIN
• Hakha: diverse case sono state bruciate dai soldati del regime sulla strada per Falam. Un civile è stato trovato morto con segni di tortura.
• Swal Lwal Kyin di Saw: DVB riferisce che i militari hanno bruciato i corpi di 10 dei suoi soldati che erano stati uccisi dai combattenti della Resistenza

SAGAING
• I monaci estremisti nazionalisti del Ma Ba Tha, tra cui il famigerato U Wirathu, sono apparsi in alcune immagini mentre impugnavano armi mentre predicavano un sermone. Il Ma Ba Tha ha svolto un ruolo importante nella diffusione della propaganda anti-musulmana e pro-militare, soprattutto durante il genocidio dei Rohingya nel 2017, e nonostante rappresenti solo una piccola parte del Sangha buddista, ha ancora una certa influenza politica.
• Taze: 3 persone uccise durante un attacco terroristico contro una milizia filo-militare. Nel villaggio di Shwe Kyin il regime militare ha bruciato diverse case
• Tabayin: combattenti della Resistenza hanno attaccato una stazione di polizia

STATO KACHIN
• Hpakant: U Soe Moe Zaw , 39 anni, padre di due figli, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dai militari mentre guidava la sua moto con la moglie.

STATO KARENNI (KAYAH).
• Demoso: circa 20 soldati del regime sono stati uccisi durante una battaglia contro i combattenti della Resistenza

COVID DAILY (secondo quanto riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quanto riportato ufficialmente)
• 1902 nuovi casi e 3 nuovi decessi

Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (solo arresti e uccisioni legati al tentato colpo di stato militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
• 1.585 uccisi (+3)
• 12.417 arresti totali (+21)
• 1.973 mandati di cattura (+0)


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