73mo anniversario del giorno della Rivoluzione Karen

Il 1 ° febbraio 2021, i militari annunciarono che avrebbero mantenuto il potere per un anno, adducendo frodi elettorali. Ciononostante, non è sorprendente che durante il Consiglio nazionale di difesa e sicurezza, il regime militare oggi ha annunciato che manterrà il potere per altri 6 mesi.
Allo stesso tempo i generali stanno cercando di sabotare il Silent Strike di domani (oggi, in Myanmar). Le precedenti edizioni di questo tipo di sciopero hanno avuto un successo schiacciante e non c’è motivo di credere che questa volta sarà diverso. La stragrande maggioranza della popolazione birmana è contraria al regime militare e la frattura che il Tatmadaw ha causato un anno fa, è impossibile da riparare.
 
La Rivoluzione non si fermerà. Più i generali cercheranno di mantenere il potere, più il popolo si opporrà.
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  La prima Assemblea popolare del Consiglio consultivo di unità nazionale (NUCC), ha rilasciato la sua dichiarazione, esprimendo un forte sostegno al governo di unità nazionale (NUG) e ratificando la Carta federale della democrazia del 21 marzo.
•  Stati Uniti, Gran Bretagna e Canada impongono ulteriori sanzioni al regime militare birmano. Nella lista sanzionata: “Il procuratore generale Thida Oo, il giudice capo della Corte suprema Tun Tun Oo, e Ton Oo, il presidente della commissione anticorruzione del Myanmar. Le sanzioni hanno colpito anche la KT Services and Logistics Company, che gestisce un importante porto in Yangon, centro economico del Myanmar, e il suo amministratore delegato, nonché il dipartimento acquisti del ministero della Difesa del paese”. MOGE (Myanma Oil and Gas Enterprise) non compare nell’elenco. Total Energies (Francia), Chevron (USA) e Woodside (Australia), hanno recentemente annunciato il loro ritiro dal Myanmar .
•  Secondo Khit Thit Media, il regime militare ha riprogrammato l’orario scolastico a Naypyidaw e in alcune parti del Sagaing, dalle 10:00 alle 15:00, per interrompere il Silent Strike.
•  Il governo di unità nazionale ha inviato oggi un messaggio all’Unione nazionale Karen (KNU), nel giorno della 73a Giornata della Rivoluzione Karen, giurando di sostenere i Karen nel raggiungimento dell’obiettivo finale di porre fine alla dittatura militare.
•  Secondo The Economist, il tasso di povertà in Myanmar è salito alle stelle nell’ultimo anno a seguito del colpo di stato militare e della pandemia di Covid
•  Intervista a U Yee Mon, ministro della Difesa del governo di unità nazionale, sulla guerra popolare contro il regime militare 
•  Articolo su Win Min Thein, un agente di polizia responsabile della sicurezza dell’aeroporto di Yangon al momento dell’omicidio di U Ko Ni. Da allora è stato promosso a generale di brigata di polizia e nominato capo delle forze di polizia di sicurezza n. 2. Era anche un compagno di classe di Aung Win Khaing, accusata di essere dietro l’omicidio di U Ko Ni, e che è ancora latitante. 
•  Intervista ad Anthony Davis sullo stato attuale della Resistenza armata a cura di Myanmar Now. Le opinioni del signor Davis in passato non sono sempre state puntuali, ma è comunque una lettura interessante. 
•  Articolo di Frontier su come i sostenitori pro-militari stanno usando Telegram per minacciare e denunciare gli attivisti pro-democrazia alla polizia 
 
STATO CHIN
•  Kanpetlet: 3 soldati del regime uccisi dai combattenti della Resistenza della CDF. Un civile, Min Yan Aung, sarebbe stato ucciso dall’artiglieria pesante sparata dal regime militare.
 
SAGAING
•  Kani: almeno 30 soldati del regime sono stati uccisi dai combattenti della Resistenza durante un attacco a navi di stanza vicino a Kinywa
•  Shwebo: il 25 gennaio, Ko Myo Zaw e Ko Myint Moe sono stati brutalmente uccisi dai soldati del regime durante un raid nel villaggio di Poh Chaing.
•  Pale: i soldati del regime hanno fatto irruzione nel villaggio di Mwetong e hanno bruciato diverse case
•  Minkin: i soldati del regime hanno fatto irruzione nel villaggio di Ben, bruciando diverse case
•  Depayin: i soldati del regime hanno fatto irruzione nel villaggio di Ngwe Taw, distruggendo 5 case di civili. Sette case e 1.300 sacchi di riso sono stati bruciati dai soldati del regime nel villaggio di Wa Pa e Thapyitha.
•  Monywa: tre membri di Pyu Saw Htee (una milizia pro-militare), sono stati uccisi
 
STATO KARENNI (KAYAH).
•  Loikaw: almeno 23 civili sono stati uccisi dal regime militare questo mese. I residenti temono che verranno trovati più corpi
•  Loikaw: funerale per Khu He Reh, combattente della Resistenza ucciso dal regime militare a Kone Sut. Ieri sono stati segnalati attacchi aerei a Kone Sut.
 
STATO KAREN (KAYIN).
•  “Il nostro Paese sarà pacifico solo se non ci sarà la dittatura”, ha detto il generale Saw Fawdo al 73° Karen Revolution Day
•  La 44a divisione si ritirò da Lay Kay Kaw dopo 45 giorni di combattimenti contro l’Esercito di liberazione nazionale Karen (KNLA). Le forze del regime sono ancora di stanza nell’area
•  Mutraw: un attacco aereo del regime militare ha distrutto una biblioteca
•  Il presidente del distretto di KNU Dooplaya Pado Saw Shwe Maung si è dimesso. Ha chiesto alla KNU di aderire al cessate il fuoco nazionale nonostante il colpo di stato militare ed era contrario a ospitare combattenti della Resistenza birmana delle Forze di difesa popolare (PDF) nello stato di Karen.
 
MANDALAY
•  Meiktila: Il Chindwin riferisce che è stata organizzata una manifestazione pro-militare e che i partecipanti sono stati pagati 3.500-5.000 kyat (circa 2 USD). Questa pratica è molto comune da decenni.
 
MAGWAY
•  Myaing: secondo Myanmar Now, i poliziotti hanno lasciato 13 membri della famiglia durante un raid lanciato dai combattenti della Resistenza. I membri della famiglia sono stati lasciati andare illesi.
 
STATO ARAKAN (RAKHINE).
•  Buthidaung: sabato si sono sentiti spari nel villaggio di Ngakyidaunt , facendo temere nuovi scontri tra l’esercito Arakan e il Tatmadaw. Non ci sono ancora conferme. 
•  Kyauktaw: secondo Development Media Group (DMG), il regime militare sta distribuendo volantini che avvertono i residenti di non partecipare al Silent Strike di oggi.
•  Sittwe: si è tenuta una manifestazione pro-militare.
 
YANGON
•  Bombe sono esplose a Thaketa, nel sud di Okkalapa
 
COVID DAILY (secondo quanto riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quanto riportato ufficialmente)
•  278 nuovi casi e 0 nuovi decessi
 
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (solo arresti e uccisioni legati al tentato colpo di stato militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
•  1.503 uccisi (+4)
•  11.838 arresti totali (+37)
•  1.972 mandati di cattura (+5)


0 Comments

Leave a Reply

Avatar placeholder

Your email address will not be published. Required fields are marked *