NEWS MYANMAR: 19 ottobre (eng+ita)
 
Dopo settimane con così poca copertura internazionale, oggi il Myanmar è ricomparso su alcuni media con la notizia degli oltre 5.000 prigionieri politici rilasciati. È strano, perché sembra quasi che il regime militare sia diventato improvvisamente “buono” e che tutti i problemi birmani siano stati risolti.
In realtà ci sono conflitti e morti in quasi tutti gli Stati del Myanmar, le persone vengono ancora rapite o arrestate (o addirittura riarrestate: almeno 50 dei prigionieri rilasciati ieri sono stati nuovamente arrestati con nuove accuse!), l’espropriazione di terreni è ancora un grosso problema, ecc.
Oggi ci sono state alcune interviste e testimonianze dei prigionieri rilasciati. Sentirli parlare delle molestie sessuali delle detenute o vedere le foto dei risultati di ore di tortura è straziante. Migliaia di civili innocenti sono stati detenuti per settimane senza che fosse data loro alcuna motivazione. Molti hanno trascorso mesi in carcere senza accusa, senza diritto ad avere un avvocato, senza contatti con le loro famiglie. All’australiano Sean Turnell, è stato negato il diritto di avere un traduttore al suo processo. Un giovane studente è stato torturato fino alla morte (più di 120 persone sono morte in questa maniera, secondo fonti UN) e la famiglia è stata informata solamente dopo 18 giorni. Pensateci per un secondo.
Molti sono stati torturati e privati della loro dignità e dei diritti umani. A loro, il regime non ha offerto alcun compenso, nessuna scusa.
Non possiamo lasciare che questo diventi normale. Il regime non può farla franca di nuovo.
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  Ko Lin Paing Soe, uno studente-attivista, leader delle proteste a Naypyitaw e Mandalay, è stato torturato e ucciso durante un interrogatorio il 30 settembre, ma la sua morte è stata comunicata alla famiglia solo ieri. Ko Lin Paing Soe era un Gurkha buddista e un amico dice che è stato torturato a causa della sua etnia.
•  Alcuni dei prigionieri rilasciati ieri, sono stati nuovamente arrestati poche ore dopo essere usciti dal carcere e accusati ai sensi della legge sul terrorismo. 11 dei 38 prigionieri politici rilasciati a Meiktila sono stati nuovamente arrestati, inclusi membri della Nld e il deputato U Lwin Maung Maung (e 4 di loro sono stati rilasciati una seconda volta secondo indiscrezioni). 31 prigionieri sono stati riarrestati a Myingyan, Mandalay
•  Interessante articolo di Anthony Davis. Secondo l’autore il Tatmadaw sta preparando una massiccia operazione di controinsurrezione chiamata Operazione Anawrahta (in onore del re di Bagan che unì la Birmania). Il Tatmadaw ha già inviato rinforzi nelle aree chiave in cui la Resistenza è stata forte, Chin State, Sagaing, Magway, e lancerebbe l’operazione una volta che la stagione secca inizierà tra pochi giorni/settimane. Davis disegna due scenari, uno in cui il regime avvia “operazioni di bonifica”, in modo simile alla strategia adottata nello Stato di Arakan (Rakhine) nel 2017 contro i Rohingya. Nel secondo scenario, il regime adotterebbe la famigerata “strategia dei 4 tagli” per isolare la Resistenza armata dai suoi input chiave: finanziamenti, cibo, intelligence e reclute, in modo simile a quanto fatto dal Tatmadaw nello stato Karen. In entrambi i casi, la popolazione civile pagherebbe il prezzo più alto. https://asiatimes.com/2021/10/myanmar-military-prepares-an-onlaught-for-the-ages/
•  Breve intervista ad Aung Kyaw, giornalista DVB recentemente rilasciato dopo 8 mesi di detenzione. Fu prigioniero politico anche durante il regime di Than Shwe ed è interessante leggere la sua testimonianza sulle differenze tra le due epoche. https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10159733348366108&id=123222101107
•  Reuters ha intervistato il ministro per gli investimenti e le relazioni economiche estere del regime, Aung Naing Oo. Secondo il ministro l’attuale crisi è stata causata dal Covid e dal sabotaggio dell’opposizione al regime appoggiata da forze straniere. Ha anche aggiunto che il governo del regime ha chiesto ai dirigenti della compagnia di telecomunicazioni norvegese Telenor di non lasciare il paese, ammettendo quanto riportato da Reuters a luglio: la giunta sta impedendo ai dirigenti stranieri delle compagnie di telecomunicazioni di lasciare fisicamente il paese. Aung Naing Oo ha detto che la Junta birmana vuole discutere di persona con i dirigenti.
•  La Banca Centrale del Myanmar ha venduto 50 milioni di dollari a un tasso di 1.820 MMK/1 USD.
•  Frontier Myanmar sospenderà gli aggiornamenti del sito Web e la rivista. La sua newsletter sarà ancora attiva. L’attuale situazione in Myanmar è estremamente difficile per i media indipendenti.
 
YANGON
•  Hlaing Thar Yar: esplosione in un ufficio amministrativo locale. Hlaingtharyar CGF ha rivendicato l’attacco
 
MANDALAY
•  4 uffici delle imposte e l’ufficio per lo sviluppo della città sono stati attaccati con bombe.
•  Myingyan: 31 prigionieri rilasciati sono stati nuovamente arrestati
 
SAGAING
•  Htigyaing: Combattenti della Resistenza hanno attaccato un convoglio militare con mine antiuomo, uccidendo 3 soldati compreso un maggiore. Una settimana fa, 4 combattenti della Resistenza sono stati uccisi dalle forze del regime durante un raid.
•  Kawlin: soldati del regime uccisi nell’esplosione di mine antiuomo.
•  Nabatgyi, Taze: bruciata una stazione di polizia. Un soldato ucciso da una mina antiuomo
 
STATO KAREN (KAYIN)
•  La KNU riferisce che 7 soldati del regime sono stati uccisi. Il regime militare ha inviato rinforzi nello stato di Karen nelle ultime settimane
 
STATO KACHIN
•  Myitkina: i soldati del regime stanno costringendo gli agricoltori a trasferirsi entro 15 giorni. Hanno distrutto i loro campi e non hanno offerto alcun compenso. L’espropriazione di terre è un grave problema in Myanmar, soprattutto nelle regioni etniche.
 
STATO CHIN
•  Villaggio Ramhtalo: le forze del regime hanno sparato con l’artiglieria sul villaggio
 
STATO KARENNI (KAYAH)
•  Demoso: battaglia tra forze del regime e KNDF.
 
STATO SHAN
•  Pansai: scontri tra MNDAA e soldati del regime
 
MAGWAY
•  Villaggio di Hnan Khar, Gangaw: migliaia di civili sfollati a causa delle incursioni dei soldati del regime, hanno dovuto abbandonare i loro rifugi temporanei a causa delle inondazioni.
•  Un vice sergente di una base di addestramento dell’aeronautica del regime è stato torturato a morte per due giorni da cinque colleghi dopo essere stato trovato ubriaco (fonte: DVB). Il suo corpo è stato scaricato nel fiume Ayeyarwady
•  Pauk e Gangaw: rischio inondazioni perché forti piogge nello stato di Chin stanno inondando i fiumi
 
BAGO
•  Villaggio U Yin Su, Yay Tar Shay: una donna e suo marito sono stati uccisi dai combattenti della resistenza. È stata accusata di essere un informatore militare
 
AYEYARWADY
•  Secondo DVB, la scorsa settimana sono stati arrestati più di 100 giovani, estranei ai gruppi della Resistenza
 
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
•  1.133 nuovi casi e 28 nuovi decessi
 
Aggiornamento AAPP Birmania (non include le vittime dei conflitti armati)
•  1181 (+0) civili uccisi dal 1° febbraio
•  7190 (-165) ancora in detenzione
 
 
🙏 🇲🇲✊

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ott19coup

www.ciaomyanmar.com

NEWS MYANMAR: 19 ottobre (eng+ita)
 
Dopo settimane con così poca copertura internazionale, oggi il Myanmar è ricomparso su alcuni media con la notizia degli oltre 5.000 prigionieri politici rilasciati. È strano, perché sembra quasi che il regime militare sia diventato improvvisamente “buono” e che tutti i problemi birmani siano stati risolti.
In realtà ci sono conflitti e morti in quasi tutti gli Stati del Myanmar, le persone vengono ancora rapite o arrestate (o addirittura riarrestate: almeno 50 dei prigionieri rilasciati ieri sono stati nuovamente arrestati con nuove accuse!), l’espropriazione di terreni è ancora un grosso problema, ecc.
Oggi ci sono state alcune interviste e testimonianze dei prigionieri rilasciati. Sentirli parlare delle molestie sessuali delle detenute o vedere le foto dei risultati di ore di tortura è straziante. Migliaia di civili innocenti sono stati detenuti per settimane senza che fosse data loro alcuna motivazione. Molti hanno trascorso mesi in carcere senza accusa, senza diritto ad avere un avvocato, senza contatti con le loro famiglie. All’australiano Sean Turnell, è stato negato il diritto di avere un traduttore al suo processo. Un giovane studente è stato torturato fino alla morte (più di 120 persone sono morte in questa maniera, secondo fonti UN) e la famiglia è stata informata solamente dopo 18 giorni. Pensateci per un secondo.
Molti sono stati torturati e privati della loro dignità e dei diritti umani. A loro, il regime non ha offerto alcun compenso, nessuna scusa.
Non possiamo lasciare che questo diventi normale. Il regime non può farla franca di nuovo.
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  Ko Lin Paing Soe, uno studente-attivista, leader delle proteste a Naypyitaw e Mandalay, è stato torturato e ucciso durante un interrogatorio il 30 settembre, ma la sua morte è stata comunicata alla famiglia solo ieri. Ko Lin Paing Soe era un Gurkha buddista e un amico dice che è stato torturato a causa della sua etnia.
•  Alcuni dei prigionieri rilasciati ieri, sono stati nuovamente arrestati poche ore dopo essere usciti dal carcere e accusati ai sensi della legge sul terrorismo. 11 dei 38 prigionieri politici rilasciati a Meiktila sono stati nuovamente arrestati, inclusi membri della Nld e il deputato U Lwin Maung Maung (e 4 di loro sono stati rilasciati una seconda volta secondo indiscrezioni). 31 prigionieri sono stati riarrestati a Myingyan, Mandalay
•  Interessante articolo di Anthony Davis. Secondo l’autore il Tatmadaw sta preparando una massiccia operazione di controinsurrezione chiamata Operazione Anawrahta (in onore del re di Bagan che unì la Birmania). Il Tatmadaw ha già inviato rinforzi nelle aree chiave in cui la Resistenza è stata forte, Chin State, Sagaing, Magway, e lancerebbe l’operazione una volta che la stagione secca inizierà tra pochi giorni/settimane. Davis disegna due scenari, uno in cui il regime avvia “operazioni di bonifica”, in modo simile alla strategia adottata nello Stato di Arakan (Rakhine) nel 2017 contro i Rohingya. Nel secondo scenario, il regime adotterebbe la famigerata “strategia dei 4 tagli” per isolare la Resistenza armata dai suoi input chiave: finanziamenti, cibo, intelligence e reclute, in modo simile a quanto fatto dal Tatmadaw nello stato Karen. In entrambi i casi, la popolazione civile pagherebbe il prezzo più alto. https://asiatimes.com/2021/10/myanmar-military-prepares-an-onlaught-for-the-ages/
•  Breve intervista ad Aung Kyaw, giornalista DVB recentemente rilasciato dopo 8 mesi di detenzione. Fu prigioniero politico anche durante il regime di Than Shwe ed è interessante leggere la sua testimonianza sulle differenze tra le due epoche. https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10159733348366108&id=123222101107
•  Reuters ha intervistato il ministro per gli investimenti e le relazioni economiche estere del regime, Aung Naing Oo. Secondo il ministro l’attuale crisi è stata causata dal Covid e dal sabotaggio dell’opposizione al regime appoggiata da forze straniere. Ha anche aggiunto che il governo del regime ha chiesto ai dirigenti della compagnia di telecomunicazioni norvegese Telenor di non lasciare il paese, ammettendo quanto riportato da Reuters a luglio: la giunta sta impedendo ai dirigenti stranieri delle compagnie di telecomunicazioni di lasciare fisicamente il paese. Aung Naing Oo ha detto che la Junta birmana vuole discutere di persona con i dirigenti.
•  La Banca Centrale del Myanmar ha venduto 50 milioni di dollari a un tasso di 1.820 MMK/1 USD.
•  Frontier Myanmar sospenderà gli aggiornamenti del sito Web e la rivista. La sua newsletter sarà ancora attiva. L’attuale situazione in Myanmar è estremamente difficile per i media indipendenti.
 
YANGON
•  Hlaing Thar Yar: esplosione in un ufficio amministrativo locale. Hlaingtharyar CGF ha rivendicato l’attacco
 
MANDALAY
•  4 uffici delle imposte e l’ufficio per lo sviluppo della città sono stati attaccati con bombe.
•  Myingyan: 31 prigionieri rilasciati sono stati nuovamente arrestati
 
SAGAING
•  Htigyaing: Combattenti della Resistenza hanno attaccato un convoglio militare con mine antiuomo, uccidendo 3 soldati compreso un maggiore. Una settimana fa, 4 combattenti della Resistenza sono stati uccisi dalle forze del regime durante un raid.
•  Kawlin: soldati del regime uccisi nell’esplosione di mine antiuomo.
•  Nabatgyi, Taze: bruciata una stazione di polizia. Un soldato ucciso da una mina antiuomo
 
STATO KAREN (KAYIN)
•  La KNU riferisce che 7 soldati del regime sono stati uccisi. Il regime militare ha inviato rinforzi nello stato di Karen nelle ultime settimane
 
STATO KACHIN
•  Myitkina: i soldati del regime stanno costringendo gli agricoltori a trasferirsi entro 15 giorni. Hanno distrutto i loro campi e non hanno offerto alcun compenso. L’espropriazione di terre è un grave problema in Myanmar, soprattutto nelle regioni etniche.
 
STATO CHIN
•  Villaggio Ramhtalo: le forze del regime hanno sparato con l’artiglieria sul villaggio
 
STATO KARENNI (KAYAH)
•  Demoso: battaglia tra forze del regime e KNDF.
 
STATO SHAN
•  Pansai: scontri tra MNDAA e soldati del regime
 
MAGWAY
•  Villaggio di Hnan Khar, Gangaw: migliaia di civili sfollati a causa delle incursioni dei soldati del regime, hanno dovuto abbandonare i loro rifugi temporanei a causa delle inondazioni.
•  Un vice sergente di una base di addestramento dell’aeronautica del regime è stato torturato a morte per due giorni da cinque colleghi dopo essere stato trovato ubriaco (fonte: DVB). Il suo corpo è stato scaricato nel fiume Ayeyarwady
•  Pauk e Gangaw: rischio inondazioni perché forti piogge nello stato di Chin stanno inondando i fiumi
 
BAGO
•  Villaggio U Yin Su, Yay Tar Shay: una donna e suo marito sono stati uccisi dai combattenti della resistenza. È stata accusata di essere un informatore militare
 
AYEYARWADY
•  Secondo DVB, la scorsa settimana sono stati arrestati più di 100 giovani, estranei ai gruppi della Resistenza
 
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
•  1.133 nuovi casi e 28 nuovi decessi
 
Aggiornamento AAPP Burma (non include le vittime dei conflitti armati)
•  1181 (+0) civili uccisi dal 1° febbraio
•  7190 (-165) ancora in detenzione
 
 



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