20 marzo 2021

Mentre il mondo diplomatico rilascia continue dichiarazioni di condanna (e null’altro), in Myanmar continuano le proteste e purtroppo anche le violenze. Il conto delle vittime di oggi causate dall’esercito per ora è di sette, tra cui Aung Kaung Htet, un ragazzo di 15 anni a Thaketa (Yangon) e Daw Malar Read more…

18 marzo 2021

Un incendio nel campo profughi Tain Nyo a Mrauk U (Rakhine State) ha distrutto quasi la totalità delle abitazioni, lasciando oltre 2000 persone senza tetto. Il Myanmar è un Paese in cui erano presenti già molti problemi, come le condizioni estreme in cui diverse minoranze etniche sono costrette a vivere, Read more…

17 marzo 2021

Emergono dettagli sull’incidente presso la fabbrica di scarpe Xian Ja a Hlaing Thar Yar. I lavoratori si sarebbero recati in fabbrica per ritirare lo stipendio, ma sarebbe nata una discussione quando i lavoratori hanno ricevuto meno del dovuto. A questo punto il proprietario dell’azienda avrebbe chiamato la polizia. Le forze Read more…

15 marzo 2021

Il regime ha annunciato la legge marziale in 6 distretti di Yangon, Hlaing Thar Yar, North e South Dagon, Shwe Pyi Taar, Dagon Seikkan e North Okkalapa. Si tratta di distretti dove abita principalmente la classe operaia. Sospesi quindi i tribunali ordinari, prende il controllo il tribunale militare sotto la Read more…

14 marzo 2021 massacro a Hlaing Thar Yar

E’ difficile descrivere l’orrore di oggi. Hlaing Thar Yar (tradotto: luogo pieno di felicità) è un distretto industriale di Yangon. Da lì il 6 febbraio partirono le prime proteste organizzate dai sindacati contro il colpo di stato (ne abbiamo parlato qui https://ciaomyanmar.com/2021/03/14/gli-eroi-non-lavorano-cdm-il-movimento-di-protesta-in-myanmar-2/). Si tratta di un distretto molto povero, dove Read more…

13 marzo 2021

E’ una delle giornate più tristi. Oggi si parla di almeno 12 morti. Colpisce la storia di una donna che è stata uccisa dai soldati con un colpo in testa, per aver dato rifugio in casa sua ad une ventina di manifestanti ed essersi rifiutata di consegnarli alle forze dell’ordine. Read more…

12 marzo 2021

Diventano sempre più frequenti le manifestazioni protesta notturne. Da un lato servono per dimostrare al regime che il popolo non ha paura del coprifuoco e delle continue azioni terroristiche della notte, dall’altro è per tenere impegnate le forze dell’ordine e proteggere le persone più in pericolo in questo momento, soprattutto Read more…