The Irrawady ha riassunto alcuni dei peggiori massacri commessi dal regime militare del 2021. È difficile credere che tutto questo sia accaduto in così poco tempo. 15 vittime a North Okkalapa (Yangon) a marzo. Poi Hlaing Thar Yar (Yangon, oltre 50 vittime), Bago (80), Yanmabin (10), Tabayin (40), Kani (40), Gangaw (18), Salingyi (10), Tabayin (6), Kalay (10), Hpruso (35). In realtà questi sono solo alcuni dei crimini contro l’umanità commessi dalla giunta militare. Quasi 1.400 civili sono stati assassinati da febbraio, migliaia invece sono morti di Covid, vittime della cattiva (intenzionale?) gestione da parte dei militari della crisi pandemica. Centinaia se non migliaia di persone sono morte per mancanza di assistenza sanitaria, mancanza di accesso ai bisogni di base, malnutrizione e sfollamento. Un numero imprecisato di combattenti della Resistenza e membri di gruppi armati etnici si sacrificati per la democrazia. Decine di prigionieri sono morti durante la detenzione o sotto interrogatorio. Ma i numeri non catturano appieno ciò che sta accadendo in Myanmar. Le vite di milioni di persone sono state distrutte dall’avidità di pochi generali. L’istruzione è stata interrotta, posti di lavoro sono stati persi, il futuro di molti giovani è stato letteralmente rubato.
La Rivoluzione non riguarda le elezioni, Daw Aung San Suu Kyi o chi ottiene il potere. È una lotta per i diritti umani e la democrazia, contro un gruppo terroristico che non ha freni.
 
Che il 2022 possa essere l’anno in cui il regime militare viene spazzato via. Possa il popolo birmano essere finalmente libero dall’oppressione.
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  Anche alla vigilia del nuovo anno, il regime militare birmano ha lanciato diversi attacchi violenti in varie regioni del paese. Un bombardamento aereo a Demoso, Karenni State; un bombardamento a Falam (Chin State), ed altri attachi in Karen State e in Magway.
•  Il presidente ad interim del governo di unità nazionale (NUG) Duwa Lashi La, ha pronunciato un discorso di Capodanno lodando la Resistenza (e coloro che hanno sacrificato le loro vite) e ricapitolando i crimini commessi dal regime militare e tutta la Resistenza/NUG realizzata durante quest’anno https://www.facebook.com/watch/?v=455502445983329&extid=NS-UNK-UNK-UNK-IOS_GK0T-GK1C&ref=sharing
•  Un misterioso volo cargo da Mashhad, in Iran, è atterrato oggi a Naypyidaw, Myanmar. I voli cargo internazionali che atterrano direttamente nella capitale, dove risiede la maggior parte dei generali, sono molto insoliti. Alcuni ipotizzano che questo volo potrebbe trasportare armi per il regime militare. La stessa compagnia aerea è stata utilizzata in passato per consegnare armi all’Hezbollah in Libano.
•  Il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell ha dichiarato: “In considerazione dell’escalation di violenza in Myanmar, è necessaria una maggiore azione preventiva internazionale, compreso un embargo sulle armi”.
•  Bangkok: i cittadini del Myanmar in Thailandia si sono riuniti per celebrare il nuovo anno protestando contro il leader golpista Min Aung Hlaing
•  Khit Thit Media ha diffuso i nomi di 19 vittime dell’attacco del regime militare a Natchaung, Kalay, nella regione di Sagaing.
•  4 amministratori locali e informatori militari sono stati uccisi a Yangon e Magway.
 
STATO CHIN
•  Falam: i soldati del regime hanno bombardato l’artiglieria pesante dalla base del Battaglione di Fanteria Leggera 268.
 
STATO KARENNI (KAYAH)
•  Demoso: il regime militare ha lanciato un attacco aereo e un’operazione di terra contro le forze della Resistenza. Almeno 12 combattenti della Resistenza sono stati feriti e oltre 2.000 persone sono state sfollate.

•  Loikaw: il regime ha lanciato un bombardamento poco prima della mezzanotte
 
STATO KAREN (KAYIN)
•  Kawkareik: l’Esercito di Liberazione Nazionale Karen (KNLA) ha ucciso 5 soldati del regime
 
MAGWAY
•  Namkha, Gangaw: i soldati del regime hanno fatto irruzione nel villaggio e bruciato alcune case
•  Zee Taw, U Myint Shwe ucciso da membri del Pyu Saw Htee, un gruppo armato filo-militare
 
YANGON
•  Diverse esplosioni hanno avuto luogo a Yangon.
•  Mentre i cittadini salutavano il nuovo anno scandendo slogan anti-golpe, i soldati del regime hanno sparato e lanciato granate per fermare le proteste.
 
 
THANINTHARYI
•  Myeik: poliziotti e vigili del fuoco hanno picchiato a morte un ubriaco
 
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle riportate ufficialmente)
•  189 nuovi casi e 3 nuovi decessi
 
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (arresti ed omicidi connessi al solo tentativo di golpe militare, non include gli eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
•  1.384 uccisi (+2)
•  11.289 arresti totali (+8)
•  1.964 mandati di arresto (+0)


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