POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Human Rights Watch ha pubblicato un rapporto sul massacro di Hlaing Thar Yar in cui 65 civili sono stati brutalmente uccisi dal regime. Secondo HRW “le forze di sicurezza hanno deliberatamente “riscaldato” i manifestanti e hanno usato la forza letale durante le proteste anti-giunta del 14 marzo 2021″. https://www.hrw.org/news/2021/12/02/myanmar-protesters-targeted-march-massacre
• Il notiziario australiano ABC, riferisce che il regime birmano ha revocato il passaporto a molti oppositori politici.
• Secondo The Irrawady, “la junta farà causa ai sottocommissari a livello municipale che hanno supervisionato le elezioni generali del 2020 vinte dalla NLD”
• Il regime militare sostiene che 409 torri di telecomunicazioni sono state distrutte dai combattenti della Resistenza, di cui l’88% di proprietà della Mytel, una società di proprietà dei militari in joint venture con il governo vietnamita)
• Il primo ministro cambogiano Hun Sen, che presto presiederà l’Asean, si dice disposto a visitare il Myanmar. Sarebbe il primo capo di Stato a visitare Naypyidaw dopo il golpe di febbraio. Si teme che l’ASEAN, sotto la guida cambogiana, tenti di normalizzare i rapporti con la Birmania.
• Gli esperti delle Nazioni Unite per i diritti umani chiedono al regime del Myanmar di fermare gli sgomberi forzati e le demolizioni degli insediamenti “informali” a Hlaing Thar Yar. (Fonte: DVB). Le case sul lato dell’autostrada n. 3 a Mingaladon sono state demolite oggi.
SAGAING
• Kin Sout: combattenti della Resistenza hanno ucciso almeno 8 soldati del regime
• Kalay: 3 soldati del regime uccisi dai combattenti della Resistenza.
STATO SHAN
• Taunggyi: una bomba è esplosa all’Ocean Supermarket, ferendo una madre e suo figlio.
• Continuano i combattimenti tra lo Shan State Progress Party (SSPP) e il Restoration Council of Shan State (RCSS), con migliaia di civili costretti a fuggire dalle loro case, mentre l’inverno e le sue basse temperature stanno arrivando.
STATO KACHIN
• Hpakant e Mohnyin: questa settimana sono stati segnalati scontri tra l’Esercito per l’Indipendenza Kachin ei soldati del regime.
STATO KARENNI (KAYAH)
• Demoso: scontri tra partigiani della Resistenza e soldati del regime, che hanno bruciato alcune case di civili.
• La Karenni Nationalities Defense Force (KNDF) accusa il regime di utilizzare voli commerciali operati dalla compagnia aerea Myanmar National Airways, per trasportare munizioni, cibo e soldati. I combattenti della Resistenza Karenni chiedono il boicottaggio della MNA.
STATO KAREN (KAYIN)
• Il Karen National Liberation Army (KNLA) riferisce che ci sono stati 151 scontri con soldati del regime nel mese di novembre. 103 soldati del regime sono stati uccisi. KNLA ha perso 3 truppe.
MANDALAY
• Kyaukse: Combattenti della Resistenza hanno attaccato un convoglio militare. Numero di vittime sconosciuto.
MAGWAY
• Myaing: Combattenti della Resistenza hanno attaccato una stazione di polizia
• Il DVB riferisce che i funzionari del villaggio hanno compilato elenchi di civili che sono stati costretti ad arruolarsi nell’esercito ea non svolgere ruoli di combattimento. Si teme che il regime possa usarli come scudi umani
STATO MON
• Thaton: attacco con mina contro un ufficiale militare, che stava tornando a casa da un KTV. 3 soldati feriti. Un ufficio immigrazione è stato attaccato con esplosioni.
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle riportate ufficialmente)
• 402 nuovi casi e 7 nuovi decessi
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (arresti ed omicidi connessi al solo tentativo di golpe militare, non include gli eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
• 1302 uccisi (+0)
• 10653 arresti totali (+36)
• 1954 mandati di arresto (+0)
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