Min Aung Hlaing è impegnato in una serie di incontri diplomatici nella capitale del Myanmar, Naypyidaw. Sun Guoxiang, inviato speciale della Cina in Myanmar, ha in programma un incontro con il golpista nelle prossime ore. Yohei Sasakawa, inviato speciale del Giappone in Myanmar, ha recentemente incontrato il generale e ha negoziato il rilascio del giornalista americano Danny Fenster. Sasakawa in passato ha mediato un cessate il fuoco tra l’esercito Arakan e l’esercito birmano alla fine del 2020. Dati i recenti nuovi scontri nello Stato di Arakan, è possibile che il regime voglia riprendere i negoziati per evitare un altro conflitto. Il vice primo ministro thailandese Don Pramudwinai ha incontrato ieri Min Aung Hlaing.
 
Il rilascio di Danny Fenster viene riportato dalle agenzie in tutto il mondo. L’ex diplomatico americano Bill Richardson si è preso il merito del rilascio, mentre VOA Burmese e Myanmar Now riferiscono che Yohei Sasakawa ha guidato i negoziati, il che sembra probabile dato che poche ore dopo il segretario americano Blinken e il nuovo ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi hanno annunciato la volontà di rafforzare la collaborazione tra i due paesi. Un interesse comune tra i due Paesi è il dossier Taiwan. Se questo è il caso, Min Aung Hlaing avrebbe potuto chiedere a Yohei Sasakawa di mediare un nuovo cessate il fuoco con l’esercito Arakan, per evitare di allungare l’esercito birmano ancora più di quanto non sia già.
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•       Il giornalista americano Danny Fenster, è stato rilasciato dal regime dopo 6 mesi trascorsi nella prigione di Insein. È stato accusato di sedizione e associazione illegale e condannato a 11 anni di reclusione solo pochi giorni fa. Il suo rilascio arriva dopo lo sforzo diplomatico di Yohei Sasakawa, inviato speciale del Giappone in Myanmar e Bill Richardson, ex diplomatico americano.
•       3 esponenti politici filo-militari hanno inviato una lettera alle ambasciate straniere in Myanmar affermando che i 3 sono inclusi in una presunta lista di vittime stilata dal governo di unità nazionale (NUG, il governo democratico che si oppone al regime). L’affermazione non è supportata da alcuna prova
•       Una bomba è esplosa a casa dell’attrice pro-militare Yin Latt Nayan
•       67 soldati del regime uccisi oggi, secondo Khit Thit media
•       Il governo di unità nazionale ha annunciato il suo sostegno a una squadra di produzione dei soldati del popolo (PSPT), un gruppo guidato da diplomati del CDM dell’Accademia di tecnologia dei servizi di difesa dell’esercito per produrre armi per i gruppi della Resistenza.
 
 
SAGAING
•       Mingin: Combattenti della Resistenza attaccano un gruppo di soldati del regime fuori servizio
 
 
STATO KACHIN
•       Hpakant: scontri tra l’esercito di indipendenza Kachin e l’esercito birmano
 
STATO KAREN (KAYIN)
•       Kyaikto: scontri tra KNLA e soldati del regime
 
MANDALAY
•       Ye Aung (33) è morto durante la detenzione. È stato arrestato dopo che i soldati del regime non sono riusciti a trovare suo nipote, leader delle proteste.
•       19 docenti del Collegio di Formazione Docenti sono risultati positivi al Covid-19.
 
MAGWAY
•       Yasegyo: I combattenti della Resistenza hanno attaccato i soldati del regime
 
STATO ARAKAN (RAKHINE)
•       Sittwe: Yohei Sasakawa, inviato speciale del Giappone in Myanmar, ha visitato la città e i campi di sfollati. Mercoledì incontrerà i leader dei partiti etnici.
•       L’esercito di Arakan ha rilasciato 15 soldati del regime che aveva precedentemente arrestato
 
YANGON
•       Secondo quanto riferito, 8 soldati del regime uccisi dai combattenti della Resistenza sotto il comando del governo di unità nazionale
•       Colpi di arma da fuoco a Mingalardon, Thaketa e Hlaing Thar Yar
 
 
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
• 714 nuovi casi e 16 decessi
 
Aggiornamento AAPP Burma (arresti ed omicidi connessi solo al tentato golpe militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
 
• 1265 uccisi (+5)
• 10184 arresti totali (+41)
• 1954 evasione mandato (+0)


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