Il colpo di stato in Sudan e la situazione in Myanmar hanno alcune somiglianze. Dobbiamo ricordare che il vero obiettivo della Rivoluzione non è solamente rovesciare Min Aung Hlaing.
Non importa chi sia il leader, finché i militari avranno potere politico e avranno possibilità di agire impunemente, una transizione verso la democrazia non sarà mai completa.
 
La saga Myanmar/ASEAN continua. Nonostante abbia promesso di invitare una figura non politica, l’ASEAN ha invitato Chan Aye che è una figura politica ed è ovviamente un rappresentante pro-regime. Ma sembra che l’intenzione della Junta sia quella di non mandare nessuno al vertice, a meno che non sia il generale stesso, o qualche altro alto ministro.
 
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  L’ASEAN ha invitato Chan Aye, Segretario Permanente della giunta presso il Ministero degli Affari Esteri
•  Il ministero degli Esteri del regime ha rilasciato una dichiarazione informando l’ASEAN che non accetterà alcun invito a meno che l’invitato non sia Min Aung Hlaing o un altro ministro. Il regime perseguirà il giusto processo ai sensi della carta dell’ASEAN.
•  Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parteciperà al vertice USA-ASEAN di domani. Il leader del golpe birmano Min Aung Hlaing non è stato invitato dall’ASEAN al meeting
•  Il vice comandante in capo della marina russa Vladimir Kasatonov è a Yangon per partecipare a una conferenza presso l’Accademia dei servizi di difesa a Pyin Oo Lwin
•  Rare manifestazioni pro-regime a Naypyidaw, Meiktila, Pyin Oo Lwin e Myitkyina
•  U Kyi Win è il quinto membro del team legale di Daw Aung San Suu Kyi a cui è stato impedito di parlare con i media, diplomatici stranieri e organizzazioni internazionali (da The Irrawady)
•  Il regime militare ha prorogato la chiusura delle scuole fino alla fine di ottobre
 
YANGON
•  Mayangone: esplosione alla corte comunale
•  North Okkalappa: esplosione alla stazione degli autobus di Aung Mingalar
 
MANDALAY
•  Meiktila: attentato dinamitardo davanti a una stazione di polizia a seguito di una manifestazione pro-regime. Due soldati del regime uccisi.
•  Madaya: 3 persone, probabilmente combattenti della Resistenza, sono morte in un’esplosione vicino a un casello. La causa dell’esplosione non è chiara, ma secondo Myanmar Now, un residente crede che stessero cercando di piazzare una mina per attaccare un convoglio militare
 
SAGAING
•  Khin U: soldati del regime hanno sparato e ucciso Ko Zaw Min Htun
•  Villaggio Kyarmingyi, Sagaing: 1 persona uccisa durante un attacco condotto da combattenti della Resistenza
•  Kauk Yiet, Myaung: Combattenti della Resistenza hanno ucciso 2 soldati del regime
•  Un’insegnante che si è unita al movimento per la disobbedienza civile è stata colpita e uccisa dalle forze del regime che stavano cercando il fratello, un attivista per la democrazia, ma non riuscivano a localizzarlo.
 
STATO KAREN (KAYIN)
•  KNU (Karen National Union) e KNLA (Karen National Liberation Army) affermano di aver ucciso 14 soldati del regime in un giorno in 5 diversi scontri
 
STATO CHIN
•  Htlan Village, Falam: 11 case bruciate dai soldati del regime https://www.facebook.com/watch/?v=606884840666208
 
STATO KARENNI (KAYAH)
•  Demoso: i soldati del regime hanno sparato con l’artiglieria sulle case dei civili
•  Daw Mya Lay, Demoso: soldati del regime fucilati nella chiesa di Lodmadaw
 
STATO SHAN
•  Lashio: attaccate due basi del regime
 
MAGWAY
•  Due combattenti della resistenza sono morti mentre piantavano una mina antiuomo
 
STATO MON
•  Thaton: 5 soldati del regime uccisi durante gli scontri tra KNLA e truppe del regime
•  Htone Bo Gyi, Thathone: Combattenti della Resistenza e KNU hanno attaccato e ucciso un ufficiale del regime e sua moglie. Il giorno prima il regime ha sparato con l’artiglieria sulle case dei civili
 
AYEYARWADY
•  Kan Gyi Daung: 3 soldati uccisi e 2 feriti in un attentato dinamitardo Uno degli assalitori è stato colpito e ucciso.
•  Kan Gyi Daung: i soldati del regime estorcono l’equivalente di 150 dollari da ogni villaggio, secondo alcuni amministratori locali
 
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
•  711 nuovi casi e 22 nuovi decessi
 
Aggiornamento AAPP Burma (non include le vittime dei conflitti armati)
•  1199 (+3) civili uccisi dal 1° febbraio
•  7032 (+16) ancora in detenzione


0 Comments

Leave a Reply

Avatar placeholder

Your email address will not be published. Required fields are marked *