NEWS MYANMAR: 23 ottobre (ita)
L’INSICUREZZA DI UN REGIME AUTORITARIO
DVB riferisce che a Shwegyin, nella regione di Bago, agli agricoltori locali è stato richiesto di piantare girasoli al posto delle solite colture. La parola birmana per girasole, နေကြာ (nay kyaar) significa “di lunga durata”, e i generali del regime, sempre superstiziosi, credono che saranno di buon auspicio per se stessi. Inoltre ai sostenitori del regime è stato chiesto di indossare vestiti con motivi di girasole durante le celebrazioni di Thadingyut, come si è visto in diverse immagini online e sulla televisione del regime questa settimana.
Questi generali sono così insicuri. Se uomini adulti armati di tutto punto, che dispongono di un esercito completo e di grandi conti in banca e amici potenti, sono ancora così irrazionalmente superstiziosi, significa che non hanno fiducia in se stessi (giustamente, perché sono inetti).
Visti gli ultimi sviluppi, sia politici che (soprattutto) sui campi di battaglia, sentono sicuramente la pressione. L’intero Paese si sta ribellando e la comunità internazionale ha preso una posizione più forte contro il golpe. Come ha sottolineato l’inviato speciale delle Nazioni Unite in Myanmar Christine Shraner Burgener, né il regime militare, né l’avversario NUG, “hanno il dominio sull’altro e il pieno controllo sul futuro del Myanmar”. E il fatto che i generali birmani abbiano avvertito l’ASEAN di non interagire con il NUG, è un segno di debolezza piuttosto che di forza. E no, i girasoli non aiuteranno Min Aung Hlaing.
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• NHK World News ha ottenuto un rapporto compilato dall’inviato speciale dell’ASEAN in Myanmar Erywan Yusof, in cui si afferma che il regime militare lo ha messo in guardia contro il coinvolgimento con il governo di unità nazionale, il governo democratico che si oppone al regime.
• Il ministro per i diritti umani del NUG (Governo di unità nazionale, il governo democratico che si oppone al regime) Aung Myo Min afferma che il ministero degli Interni e della Giustizia ha raccolto prove di oltre 400 gravi violazioni dei diritti umani commesse dal regime militare dal 1° febbraio (giorno del il colpo di stato). Queste prove sono state deferite al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) e alla Corte internazionale per il crimine (ICC), ma saranno utilizzate anche a livello nazionale “quando le persone vinceranno la Rivoluzione di primavera e il paese riacquisterà uno stato di diritto adeguato e un sistema giudiziario forte”. ”
• Il regime militare progetta un fondo Covid-19 per fornire prestiti agli artisti del cinema e dell’industria musicale, probabilmente per incoraggiare la propaganda militare (Fonte: DVB)
• Il vice primo ministro thailandese Don Pramudwinai ha avuto un incontro con le organizzazioni internazionali e le organizzazioni della società civile per discutere i metodi per fornire aiuti alla popolazione del Myanmar attraverso il confine tra Thailandia e Myanmar.
• Intervista di RFA con il capitano disertore Aung Myo Htet della 66 divisione di fanteria leggera. Dice che circa il 30% dei soldati è disposto a disertare (altri funzionari stimano fino al 70% dei soldati) e il morale è basso, con molti soldati che si sentono insicuri e stanchi dopo 8-9 mesi (in birmano) https://www.youtube.com/watch?v=IIFhIIRE404
YANGON
• Combattenti della Resistenza rivendicano un attacco all’angolo tra il mercato di Botataung e Mahabandola rd in cui hanno ucciso 4 forze del regime in un punto di controllo del traffico
• Sanchaung: 1 forza del regime uccisa e 1 ferita dopo un attacco di un gruppo armato che ha pubblicato il video dell’attacco https://www.facebook.com/watch/?v=199219982337202 (Fonte: Khit Thit Media)
• South Dagon: 2 esplosioni hanno ferito diversi soldati del regime
• North Dagon: 1 attacco bomba
MANDALAY
• Chanmyathazi Township: doppia esplosione
• Esplosione alla Myawaddy Bank vicino alla base militare di Tamadan.
• Madaya: due persone uccise in un’esplosione a un posto di blocco
SAGAING
• Villaggio Kabaung, Taze: i soldati del regime hanno bruciato diverse case
• Taze: soldati del regime sparano a caso dopo un attacco di combattenti della Resistenza, uccidendo un civile innocente
• Khin U: 4 persone uccise dai soldati del regime nel villaggio di Inpat e nel villaggio di Bahoe. Il cadavere di Chit San Maung (27) è stato trovato in una foresta. È stato rapito durante un raid a Inpat.
• Monywa: esplosione in una sede Mytel
• Ayadaw Township: i soldati del regime hanno fatto irruzione in diversi villaggi usando i civili come scudi umani
• Myaung: una grande coalizione di gruppi della Resistenza ha attaccato le forze del regime, uccidendo 15 soldati.
• Yinmapin: 10 soldati del regime uccisi dai combattenti della resistenza
• Kanbalu: i soldati del regime hanno simulato una defezione, poi hanno arrestato, torturato e ucciso 2 giovani che cercavano di aiutarli a disertare.
STATO KAREN (KAYIN)
• La Karen National Union (KNU) riferisce di 123 scontri tra la sua ala armata KNLA e le truppe del regime. 58 soldati del regime sono stati uccisi
STATO KACHIN
• Putao: Ko Ye Naing (30) è morto per le ferite dopo essere stato rapito dai soldati del regime
STATO CHIN
• Zomi-PDF informa i civili di non viaggiare tra lo stato di Kalay e Chin dal 25 ottobre fino a nuovo avviso poiché è molto probabile che scoppi una battaglia durante le prossime settimane (Fonte: The Chindwin)
• Matupi: Combattenti della Resistenza hanno ucciso 5 soldati del regime. I soldati del regime hanno distrutto e saccheggiato proprietà civili
• Falam: 50 camion militari di ritorno da Hakha a Falam
STATO KARENNI (KAYAH)
• Demoso: artiglieria pesante sparata dai soldati del regime in zone residenziali
STATO SHAN
• Hsenwi: L’Esercito dell’Alleanza Democratica Nazionale del Myanmar (MNDAA, alias Kokang) ha sequestrato armi alle truppe del regime del Battaglione 567 di Fanteria Leggera
• Pekon: Combattenti della Resistenza attaccarono il 336 Battaglione di Fanteria Leggera, uccidendo 5 soldati
• Namsu, Monekoe: il MNDAA ha sequestrato un’auto con armi per le forze del regime
MAGWAY
• Taungdwingyi township: un informatore militare ucciso dai combattenti della Resistenza
BAGO
• Pyay: Myo Nyein Zaw arrestato durante il funerale di suo padre. Si stava nascondendo dal regime da quando l’ufficio del suo servizio funebre gratuito è stato perquisito dalle truppe della Junta
TANINTHARYI
• Yay Phyu Township: U Kyi Thein, 63 anni, ucciso dai soldati del regime durante un interrogatorio. Il suo corpo è stato lasciato cadere da un camion militare davanti a casa sua.
• Yay Phyu Township: la testa di un uomo decapitato, è stata rimossa dal cancello di un ufficio della NLD, dopo essere stata lasciata lì appesa per un giorno. Un cartello afferma che l’omicidio è stato effettuato dalla Dawei Guerrilla Revoultion Force, ma il gruppo della Resistenza nega di essere coinvolto e accusa il regime di diffondere notizie false. La foto è diventata virale sui social del Myanmar.
STATO CHIN
• Kyaikto: attentato alla sede della Electric Power Enterprise
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
• 1067 nuovi casi e 20 nuovi decessi
Aggiornamento AAPP Burma (non include le vittime dei conflitti armati)
• 1196 (+13) civili uccisi dal 1° febbraio
• 7016 (-20) ancora in detenzione
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