Il regime militare ci tinere davvero alla legittimità e l’esclusione dal prossimo vertice dell’ASEAN ha colpito duramente Min Aung Hlaing, a quanto pare. L’umiliazione è talmente grande, che il regime sostiene che secondo lo statuto dell’ASEAN, ha il diritto di partecipazione ed il generale sembra voler partecipare all’incontro “con la forza”. I leader dell’ASEAN (almeno i pochi legittimi), dovrebbero evitare di associarsi a un tale psicopatico.
Vorrei evidenziare ciò che sta accadendo a Hlaing Thar Yar, una delle municipalità di Yangon. La scorsa settimana, il regime ha ribadito che vuole rimuovere gli “squatter” dalla township. Ci sono oltre 500.000 persone che vivono nelle baraccopoli di Yangon. Molti sono emigrati in città dalle zone rurali in cerca di lavoro, soprattutto dopo il ciclone Nargis. Ma una combinazione di stipendi bassissimi, debiti e affitti saliti alle stelle, ha costretto migliaia di famiglie a trovare casa in queste zone dalle condizioni pessime. Molti residenti pagano per acquistare o affittare la terra che occupano, ma vivono costantemente nel timore di essere sfrattati senza alcun compenso.
Queste povere famiglie sono spesso costrette allo sfratto per “sgomberare” l’area per nuovi progetti. Hlaing Thar Yar è una delle più grandi zone industriali del paese e ospita molte industrie dell’abbigliamento. Nel corso degli anni Hlaing Thar Yar si è costruita una “cattiva reputazione” che probabilmente è immeritata. Mentre la criminalità è certamente presente in questa township, non dobbiamo dimenticare che questa è un’area altamente popolata e che Yangon in generale (almeno pre-golpe), tende ad essere più sicura della maggior parte delle grandi metropoli.
A marzo, le proteste anti-golpe sono state molto forti qui e le forze del regime hanno represso violentemente i manifestanti, uccidendone dozzine con proiettili veri. La legge marziale è stata dichiarata subito dopo che 18 manifestanti erano stati uccisi nello stesso giorno dai soldati dell’esercito birmano.
Non dimentichiamoci di queste persone coraggiose.
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Il regime militare sostiene che, secondo lo statuto dell’ASEAN, il generale Min Aung Hlaing ha il diritto di partecipare al prossimo vertice. I membri dell’ASEAN hanno deciso di escludere il leader golpista birmano, dopo la sua mancata attuazione del consenso in 5 punti concordato ad aprile a Jakarta.
• Derek Chollet, consigliere del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e funzionari di Singapore hanno discusso sui modi per utilizzare la leva finanziaria di Singapore contro i generali birmani. “Singapore ha una notevole leva finanziaria sul regime [birmano] e abbiamo discusso su come possiamo collaborare efficacemente per esercitarlo”, ha affermato il diplomatico americano. Singapore è il più importante investitore straniero in Myanmar e molti generali e businessmen corrotti, possiedono conti bancari nell’isola
YANGON
• Botahtaung: una banca KBZ derubata di 300 milioni di Kyats (150.000 USD) da un gruppo non identificato.
• Un ingegnere dell’Air KBZ, Min Min Soe, 34 anni, è morto sotto custodia nella prigione di Insein. È stato arrestato l’11 settembre con l’accusa di aver pianificato di sabotare gli aerei. È stato interrogato per 24 giorni nel centro interrogatori di Aung Tha Pyay. Secondo i militari, è morto per problemi ai reni e al cuore.
• Numerose esplosioni negli uffici dell’elettricità, anche a Hlaning Thar Yar, Kamayut, Pyay Road, South Dagon. I combattenti della Resistenza hanno rivendicato l’attacco.
• Shanchaung, Hlaing Thar Yar: il regime militare sta attuando il suo piano per rimuovere gli insediamenti “”abusivi”. Ha ordinato ai residenti di partire prima del 25 ottobre.
• Un tassista, presumibilmente un informatore militare, è stato ucciso mentre dormiva nella sua auto
MANDALAY
• Ywabo Village, Sint Kaing: attentato dinamitardo da parte di combattenti della Resistenza locale. La Kyaukse People’s Defense Force (KPDF) afferma di aver ucciso almeno 10 soldati del regime
SAGAING
• Combattenti della Resistenza avvertono i civili di non percorrere la strada Monywa-Ayadaw
• Latpan Village: attacchi con mine antiuomo hanno ucciso almeno 5 soldati del regime
• Ayadaw e Khin U: le forze del regime hanno fatto irruzione nei villaggi uccidendo almeno 5 civili. 2 basi dei combattenti della Resistenza sono state distrutte
• Kani: i soldati del regime hanno fatto irruzione nella città sparando indiscriminatamente e saccheggiando proprietà civili. Un civile di 30 anni sarebbe stato colpito a entrambe le gambe.
• Villaggio di Kan Daung, Pale: DVB riferisce che 2 persone sono state rapite e rilasciate dai militari dopo che i genitori hanno pagato un riscatto di 800 dollari
STATO KAREN (KAYIN)
• Thanbyuzayat: 8 corpi in sacchetti di plastica nera trovati al cimitero. Appartengono a soldati del regime uccisi durante una battaglia tra KNLA e le forze del regime.
STATO KACHIN
• Momauk: scontri tra Kachin Independence Army (KIA) e truppe del regime
• Momauk: un sergente della polizia e suo fratello sono stati rapiti da un gruppo non identificato
STATO CHIN
• I combattenti della Resistenza hanno fatto saltare un ponte tra Hakha e Thantlang, per bloccare le truppe del regime che avanzavano verso Thantlang.
STATO KARENNI (KAYAH)
• Pekon: Combattenti della Resistenza hanno ucciso 5 soldati del regime della 336 LIB, sequestrando le loro armi
• Bawlakhe e Hpruso: scontri tra i combattenti della Resistenza della Karenni Nationalities Defense Force (KNDF) + Karenni Army (KA) e le forze del regime. Attacchi di mine antiuomo hanno ucciso diversi soldati del regime
• Loikaw: L’esplosione di ieri davanti all’Università ha ucciso 2 soldati del regime
MAGWAY
• Pauk: attentato dinamitardo a una sede del Partito dell’Unione per la solidarietà e lo sviluppo. L’USDP è un partito politico filo-militare, formato per lo più da ex ufficiali dell’esercito.
BAGO
• Taungoo: Wai Phyo Thu, è stato ucciso dai soldati del regime durante un interrogatorio
TANINTHARYI
• Longlon, Dawei: secondo DVB 3 uomini armati mascherati hanno ucciso 1 uomo (2 uomini, secondo altre fonti) e ne hanno feriti 2 in un negozio di tè.
BANGLADESH
• Cresce la tensione nei campi profughi Rohingya. Sette persone sono state uccise in un attacco in un seminario islamico.
COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
• 925 nuovi casi e 26 nuovi decessi
Aggiornamento AAPP Burma (non include le vittime dei conflitti armati)
• 1183 (+0) civili uccisi dal 1° febbraio
• 7036 (+5) ancora in detenzione
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