May be an image of 1 person and outdoors
Hlwazeebando, un membro delle forze della resistenza KNDF, ucciso da un’esplosione mentre ripuliva l’area attorno a Demoso da mine antiuomo piantate dall’esercito del regime birmano.

Sono tempi incredibilmente difficili per il popolo birmano, ma una cosa ormai è chiara: il regime militare non ha mai dovuto affrontare una resistenza così forte e non è mai stato minacciato in questo modo.
Come fa notare Kim Jolliffe (esporto di conflitti e pace in Myanmar) su Twitter, la notizia che il Tatmadaw ha bisogno di più soldati (vedi notizie nella sezione dello Stato Shan) è rilevante, soprattutto considerando che la polizia stradale è stata inviata negli Stati Arakan (Rakhine) e Chin, e che sono stati reclutati con la forza soldati per la milizia pro-regime Pyithusit a Kokang. Le truppe del regime sono state costrette al ritiro in aree nello Stato Karenni e i soldati stanno disertando ad un ritmo senza precedenti. Numerosi amministratori locali si sono dimessi.
Al momento l’unica cosa che tiene a galla il Tatmadaw è la sua potenza militare, e anche questo suo vantaggio sembra assottigliarsi. Ovviamente c’è un’enorme disparità di risorse, e il Tatmadaw ha dimostrato di non aver paura di usarle anche contro i civili.
Ma il popolo del Myanmar ha negato ai generali ogni controllo sul Paese per 8 mesi, e già questo è notevole.
Enorme rispetto per tutte le persone che resistono al regime militare.

POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Il capo del golpe Min Aung Hlaing è attualmente a Taungyi, nello Stato Shan. Domani visiterà le milizie filo-regime a Putao. Un viaggio a Putao programmato due settimane fa era stato cancellato dopo che l’Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA) aveva bloccato la strada Myitkyina-Putao.
• Il regime militare ha rilasciato 200 prigionieri a Yangon e 50 nel Sagaing, tutti arrestati prima del golpe per crimini come furto e stupro. Il regime in questi mesi ha rilasciato diversi criminali per far spazio a politici, giornalisti, attivisti dell’opposizione e membri della resistenza.
• Il governo dell’Unione nazionale (il governo legittimo che si oppone al regime militare), ha ufficialmente aperto il suo ufficio di rappresentanza a Seoul, in Corea del Sud. Presto aprirà un altro ufficio in Repubblica Ceca

YANGON
• Mayangone: i soldati del regime hanno sparato e ucciso Kyo Toe che era in moto alle 8 di sera. Il suo corpo è stato portato via dai soldati (Fonte: Khit Thit Media)
• 4 aerei militari avvistati oggi nei cieli di Yangon
• Yankin: l’esplosione di una bomba negli uffici dell’Agenzia delle Entrate è stata rivendicata dal gruppo Free Tiger Ranger
• Khayan: ucciso un poliziotto e ferito un altro uomo da ignoto armato mentre era in moto

MANDALAY
• MahaAungMyay: una protesta pacifica è stata repressa con la violenza dalle forze del regime. 5 monaci del monastero di Swebo sono stati spogliati delle loro vesti e arrestati. Secondo la gente del posto, si sarebbero sentiti 5 colpi di pistola. Un monaco è stato ferito e anche 3 civili sono stati arrestati.

SAGAING
• Quartiere Pyitawthar, Monywa: i soldati del regime hanno attaccato la città con incursioni, rapimenti e incendi alle case. L’ospedale di Myitthar Oo è stato perquisito.
• Villaggio di Gaung Kwal e villaggio di Sae, cittadina di Myaung: 15 soldati uccisi in un attacco di mine esplosive da parte di Myaung PDF

STATO KACHIN
• Tanai: continuano gli scontri tra il Kachin Independence Army (KIA) e i soldati del regime, mentre il KIA cerca di impedire al regime di portare rifornimenti alle sue truppe.

STATO KARENNI (KAYAH)
• Konethar, Demoso: una donna di 40 anni ha perso una gamba nell’esplosione di una mina. I soldati del regime hanno piazzato mine nell’area prima di ritirarsi a causa degli attacchi dei combattenti della Resistenza. I civili sfollati continuano a essere uccisi o feriti dalle mine mentre cercano di tornare alle loro case.
• Hlwazeebando, membro del gruppo della Resistenza KNDF, è stato ucciso da un’esplosione mentre stava sminando le mine antiuomo piantate dal regime in aree civili.
• I combattenti della Resistenza di GZ PDF hannoc atturato un caporale del regime e lo consegnarono al KSP, la polizia della Resistenza formata da forze di polizia disertori.

STATO SHAN
• Secondo quanto riferito, il comando regionale del Tatmadaw a Kengtung ha ordinato alle forze della milizia popolare (piccole bande di gruppi armati locali semi-autonomi simpatizzanti dell’esercito) di presentare elenchi di soldati disposti ad arruolarsi nell’esercito birmano. Shan News ha riferito che fonti a Tachileik, che ospita “circa 1.500 miliziani in servizio sotto 35 PMF” – hanno ricevuto l’ordine. La mossa dà ulteriore credito alla convinzione che il Tatmadaw abbia difficoltà a reclutare nuovi soldati poiché deve affrontare crescenti attacchi su tutti i fronti. (Fonte: DVB)

MAGWAY
• Attacco con mina sulla strada Saw-Kyaukhtu, 4 soldati uccisi. Combattenti della Resistenza di CAF-MGPDF e Yaw Defense Force, rivendicano l’attacco
• Katha: attacco con mine uccide circa 30 soldati del regime

NAYPYITAW
• Mizzima riferisce che Yan Paing (29), arrestato il 2 maggio, è morto per lesioni interne causate da 8 giorni di tortura durante un interrogatorio condotto dalle forze del regime. Secondo l’AAPP oltre 50 persone sono morte durante o subito dopo gli interrogatori dall’inizio del golpe.

TANINTHARYI
• Dawei: Ko Yar Zar Tun (24), arrestato il 24 settembre, è morto dopo essere stato interrogato dalle forze del regime.
• Palaw, Myeik: Myo Min Htike (39) è stato ucciso dopo essere stato rapito dalle truppe del regime

STATO MON
• Ye: il civile ucciso dai soldati del regime tre giorni fa è Ye Naing Oo (26). Appena tornato due giorni prima dalla Thailandia, dove lavorava, soffriva di una malattia mentale. Le forze del regime affermano che non si è fermato a un posto di blocco sul ponte sul fiume Ye. Secondo i testimoni, è stato brutalmente picchiato e poi colpito da cinque proiettili. Alla famiglia è stato permesso di vedere solo il suo volto, ma non il corpo, nemmeno durante il funerale. I poliziotti non hanno restituito il suo telefono.

BANGLADESH
• Il ministro degli Esteri del Bangladesh promette “un’azione severa” contro gli assassini del leader Rohingya Mohib Ullah. Altre 2 persone sono state arrestate, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli

COVID DAILY (si ritiene che i numeri reali siano molto più alti di quanto riportato ufficialmente)
• 1.347 nuovi casi e 46 nuovi decessi

Aggiornamento AAPP Burma
• 1154 (+7) civili uccisi dal 1° febbraio
• 7045 (+23) ancora in detenzione


0 Comments

Leave a Reply

Avatar placeholder

Your email address will not be published. Required fields are marked *