Il CRPH ha annunciato la nuova squadra di governo, il NUG, National Unity Government. Abbiamo dedicato un breve post qui https://ciaomyanmar.com/2021/04/16/myanmar-un-nuovo-governo/ , ed tradotto un’analisi sul processo politico in corso qui https://ciaomyanmar.com/2021/04/16/costruire-le-basi-per-la-pace-e-lunita/.
Si tratta di un passo fondamentale. Secondo il nuovo ministro degli interni Lwin Ko Latt, i primi Stati stranieri dovrebbero riconoscere il NUG nei prossimi giorni. A questo punto la diplomazia internazionale sarà costretta a decidere da quale parte stare. Anche senza riconoscere ufficialmente il NUG, interagire con i suoi membri significa deligittimare il Colpo di Stato di Febbraio. Aver superato 70 anni di divisioni in poche settimane, sotto questa pressione, con molti protagonisti costretti a nascondersi dall’esercito, è davvero un’impresa storica per il Myanmar.
Sarebbe importante che Stati membri di unioni come la EU o ASEAN decidessero di interagire con il NUG indipendentemente, senza delegare l’incombenza all’unione, che spesso ha tempi di azione lunghissimi. Abbiamo visto come l’Unione Europea sia decisamente in ritardo e poco incisiva, anche rispetto a USA e UK.
Khit Thit Media pubblica in esclusiva una foto di Ko Wai Moe Naing, un giorno dopo il suo violento arresto a Monywa. Sono evidenti segni di tortura.
Si registrano dozzine di episodi di rapimento in questi ultimi giorni, un trend decisamente in crescita e preoccupante. Soprattutto perchè dei rapiti non si riesce ad avere ulteriori notizie.
Giungono con un giorno di ritardo, notizie riguardo a Mingyian (2 civili uccisi dall’esercito nella notte) e Kani, Sagaing (6 civili uccisi dal Tatmadaw)
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