In occasione della Giornata delle forze armate, una giornata originariamente destinata a commemorare l’inizio della resistenza birmana all’occupazione giapponese durante la seconda guerra mondiale (ma successivamente dirottata dall’esercito birmano per festeggiare se stessa), il leader del colpo di stato Min Aung Hlaing giura ancora una volta di annientare la Resistenza al golpe e i suoi sostenitori. Ribadisce che i generali non hanno intenzione di negoziare con l’opposizione. Oggi, come in qualsiasi altro giorno dopo il colpo di stato militare, l’esercito birmano ha lanciato attacchi aerei nello stato di Karen e Kachin, ha sparato con l’artiglieria contro i villaggi e ha persino bruciato a morte un rispettato monaco buddista. Un vero esercito difende i suoi civili, fornisce logistica per aiuti umanitari, serve la propria gente, ma il cosiddetto Tatmadaw sta solo proteggendo gli interessi dei generali e nient’altro. Come ogni altro esercito fascista, proclama di proteggere il Paese, la sua identità, la sua religione. Ma cosa fa un paese? La sua gente. Cosa forma l’identità e la cultura di un Paese? La sua gente. La stessa gente che da decenni viene uccisa ed oppressa da questo esercito.
Un giorno, si spera presto, il popolo del Myanmar commemorerà la liberazione dall’esercito birmano.
Il regime cadrà e il 27 marzo riacquisterà il suo significato originario
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Durante il suo discorso in occasione della Giornata delle forze armate, il leader del golpe Min Aung Hlaing giura ancora una volta di annientare la Resistenza ei suoi sostenitori e afferma che i militari non prenderanno in considerazione la possibilità di negoziare con l’opposizione.
• Dichiarazione congiunta di Stati Uniti, UE e altri paesi condanna i paesi che ancora forniscono armi all’esercito birmano e chiede che l’esercito metta fine alla sua violenza contro i civili
• Il premier di Singapore Lee Hsien Loong visiterà la Casa Bianca. La crisi del Myanmar sarà uno degli argomenti da discutere con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden
SAGAING
• Chaung U: soldati del regime hanno sparato e ucciso U Kyi Maung, residente nel villaggio di Mae The Kyo
STATO KACHIN
• Namti: l’esercito birmano ha lanciato un attacco aereo sul villaggio di Kason danneggiando una scuola
• Hpakant: un pacco bomba è esploso all’interno di un ufficio pubblico ferendo un lavoratore
• Mohnyin: l’esercito birmano ha sparato con l’artiglieria nella città di Nangma ferendo una ragazza di 20 anni
STATO KAREN (KAYIN).
• Myawaddy: scontri tra combattenti della Resistenza e truppe del regime a Wallay. Diversi soldati sono stati uccisi secondo l’Esercito di liberazione nazionale Karen (KNLA). Secondo l’agenzia di stampa Chindwin, i combattimenti nell’area di Lay Kay Kaw hanno provocato la morte di circa 50 soldati del regime
• Mudraw: l’esercito birmano ha lanciato un attacco aereo sui villaggi di Debuno e Htee Lay Gyi. Anche a Dooplaya sono stati segnalati attacchi aerei.
MANDALAY
• Kyaukpadaung : Sayadaw U Tay Zaniya, che stava realizzando una statua della Pagoda di Ingyin Kyauk per il consigliere di Stato Aung San Suu Kyi, è stato bruciato a morte. Era un monaco molto rispettato, che si occupava anche di tossicodipendenti e alcolici.
STATO ARAKAN (RAKHINE).
• Sittwe: grande incendio in un campo Rohingya
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle ufficialmente riportate)
• 130 nuovi casi e 1 nuovo decesso
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (solo arresti e uccisioni legati al tentato colpo di stato militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
• 1.707 uccisi (25 marzo )
• 12.970 arresti totali ()
• 1.974 mandati di cattura ()
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