I frequenti e prolungati blackout stanno rendendo la vita ancora più difficile in Myanmar. Le persone dipendono dall’elettricità per l’acqua domestica e per cucinare (solitamente non si usa il gas). Lunghe file di persone sono state avvistate a Yangon, mentre raccoglievano l’acqua.
Inoltre, il regime militare sta facendo pressioni sui cittadini del Myanmar affinché paghino le bollette dell’elettricità. In molti villaggi e rioni, le autorità del regime tagliano l’elettricità e confiscano i contatori elettrici a coloro che non lo fanno. Da febbraio 2021 milioni di persone si rifiutano di pagare le bollette, una delle tante azioni del Movimento di disobbedienza civile contro il colpo di stato militare. Inoltre, per molte famiglie è difficile pagarle, a causa della crisi economica. Ovviamente i blackout stanno danneggiando anche le attività economiche.
I prezzi del carburante sono alle stelle e i generatori di elettricità sono costosi/difficili da trovare. Per molti questo è un salto indietro a decenni fa. La dittatura militare ha sempre tenuto il Myanmar ostaggio dell’inettitudine e della malvagità dei generali. Non dimentichiamo che anche ignorando questi blackout, milioni di persone in Myanmar vivono ancora del tutto senza elettricità.
Sul fronte internazionale, abbiamo l’India, che pur rivendicando una politica di “non interferenza” nei confronti del Myanmar, vende carburante (forse utilizzato anche per i raid aerei) all’esercito birmano. L’ASEAN, che ha escluso il regime birmano dagli ultimi summit, ha invitato una delegazione militare alla conferenza dell’ASEANAPOL (un Interpol per i paesi dell’ASEAN) e ha nominato il colonnello di polizia Zaw Lin Tun delle forze di polizia del Myanmar come direttore esecutivo del segretariato di polizia dell’ASEAN. Il Regno Unito sta spingendo perché l’ex ambasciatore birmano a Londra lasci l’Inghilterra, a seguito di pressioni da parte del regime birmano (!). Il Parlamento UE ha condannato ancora una volta il colpo di stato militare, ma oltre alle sanzioni, sta facendo troppo poco per aiutare il movimento democratico in Birmania. L’inviato speciale giapponese per la pace in Myanmar ha tenuto alcuni colloqui di pace con rappresentanti del regime e alcuni gruppi etnici armati a Chiang Mai, in Thailandia. A parte la Karen National Union (KNU), erano assenti tutte le altre principali EAO coinvolte nel conflitto contro il regime militare. La maggior parte crede che i colloqui di pace con il regime militare siano inutili.

POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Chiang Mai, Thailandia: l’inviato speciale giapponese per la riconciliazione nazionale in Myanmar Yohei Sasakawa ha incontrato due mediatori di pace legati al regime militare, U Hla Maung Shwe e U Aung Naing Oo. L’inviato giapponese ha anche incontrato separatamente alcuni rappresentanti delle organizzazioni armate etniche dell’Unione nazionale Karen, del Consiglio per la restaurazione dello Stato Shan, del Partito dello Stato di New Mon, del Consiglio di liberazione nazionale Pa-O e del Partito progressista nazionale Karenni. Altri importanti EAO non hanno partecipato (Fonte: The Irrawaddy)
• Secondo la Chindwin News Agency, l’India sta inviando un enorme convoglio che trasporta petrolio e carburante all’esercito del Myanmar
• Il Parlamento UE ha adottato una risoluzione sul Myanmar, condannando ancora una volta il colpo di stato militare.
• L’attivista pro-democrazia Ko Mya Aye ha ricevuto una condanna a 2 anni di reclusione nel giorno del suo 56° compleanno. È accusato di incitamento per un’e-mail del 2014 sul suo lavoro con i gruppi etnici armati e sul federalismo trovata sul suo telefono.
• Il giornalista Than Htaik Aung (Mizzima) è stato accusato di istigazione, dopo più di un anno di detenzione.
• L’ex primo ministro della regione di Mandalay Zaw Myint Maung è accusato di cinque capi di imputazione per corruzione
Reuters riferisce che il Regno Unito esorta l’ex ambasciatore del Myanmar a lasciare la casa di Londra citando le “pressioni” della giunta. L’ex ambasciatore, Kyaw Zwar Minn, è stato bloccato fuori dalla sua ambasciata lo scorso aprile dal suo stesso staff dopo aver chiesto il rilascio della leader civile del Myanmar Aung San Suu Kyi.
• L’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN) ha nominato il colonnello di polizia Zaw Lin Tun delle forze di polizia del Myanmar direttore esecutivo del segretariato di polizia dell’ASEAN alla 40a conferenza dell’ASEANAPOL (Fonte: Mizzima)
• L’esercito del Myanmar ha ucciso oltre 120 bambini dal colpo di stato militare del 2021. Solo nell’ultima settimana sono stati uccisi 10 bambini.

SAGAING
• Chaung U: I combattenti della Resistenza affermano di aver ucciso quasi 40 Pyu Saw Htee (una milizia pro-militare) nel villaggio di Kangyigone
• Villaggio di Taungkone bruciato dalle truppe del regime

STATO KARENNI (KAYAH).
• Demoso: un insegnante che ha aderito al Movimento di disobbedienza civile, un combattente della Resistenza e un membro dei Free Burma Ranger sono stati uccisi durante una battaglia contro i soldati del regime. Il regime militare ha lanciato un attacco aereo colpendo un convento di suore cattoliche e case di civili

STATO KAREN (KAYIN).
• Lay Kay Kaw: continua la battaglia tra Karen National Liberation Army (KNLA) ed esercito birmano. 5 soldati del regime sono stati uccisi
• Thandaunggyi: 3 soldati uccisi e 7 feriti in un attacco con una mina

MANDALAY
• Myitnge: le autorità del regime stanno demolendo centinaia di case, prendendo di mira i lavoratori delle ferrovie che hanno aderito al Movimento di disobbedienza civile.

MAGWAY
• Saw: almeno 15 soldati sono stati uccisi dai combattenti della Resistenza negli ultimi 2 giorni

STATO ARAKAN (RAKHINE).
• Sittwe: il regime militare ha demolito le case vicino al cimitero di Sittwe senza preavviso, lasciando circa 800 civili senza casa
• Il presidente di una delle forze politiche più importanti del Rakhine, l’Arakan National Party (ANP), ha suggerito che alcuni dei massimi leader del partito non sono idonei a continuare nei loro ruoli dopo che uno si è unito al consiglio militare e un altro è diventato un negoziatore per un gruppo ribelle . (Fonte: Myanmar Now)

BAGO
• Waw: un agente di polizia ucciso a colpi di arma da fuoco davanti alla stazione di polizia
• Bago: un uomo di nome Zar Ni Lin è morto il 7 marzo durante un interrogatorio. Zar Ni Lin era un ex membro del partito NLD. Arrestato il 5 marzo (Fonte: Mizzima)

AYEYARWADY
• Township di Bogalay: 14 amministratori locali costretti a dimettersi dal regime militare per ragioni sconosciute.

YANGON
• Thanlyin: 2 informatori militari uccisi sul ponte di Thanlyin

TANINTHARYI
• Myeik: il convoglio del primo ministro Myat Ko è stato attaccato vicino al villaggio di Latha. Alcuni soldati sono rimasti feriti, ma il ministro è rimasto illeso

COVID DAILY (secondo quanto riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quanto riportato ufficialmente)
• 942 nuovi casi e 3 nuovi decessi

Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (solo arresti e uccisioni legati al tentato colpo di stato militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
• 1.642 uccisi (+2)
• 12.600 arresti totali (+12)
• 1.973 mandati di cattura (+0)


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