La Resistenza del Sagaing ha attaccato il convoglio del ministro del regime del Sagaing, un altro segno dell’incapacità del regime militare di ottenere il pieno controllo del Paese, ad un anno dal colpo di stato. È la terza volta che il ministro viene attaccato.
Abbiamo seguito l’udienza di oggi presso la Corte internazionale di giustizia sul genocidio dei Rohingya, qui
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
• Corte Internazionale di Giustizia (ICJ): ripreso oggi il caso Gambia vs Myanmar riguardante le responsabilità del Myanmar sul genocidio dei Rohingya. Copertura sull’udienza qui
• L’Unione Europea impone nuove sanzioni ad altre 22 persone e 4 entità, tra cui la Myanmar Oil and Gas Enterprise (MOGE), che è la principale fonte di entrate per il regime militare. Le altre entità sono Htoo Group, IGE (International Group of Enterpreneurs), Mining Enterprise 1 (ME 1). Questa è la prima volta che MOGE viene sanzionato, anche se la decisione arriva dopo che Total Energie ha annunciato il suo ritiro dal Myanmar. Total potrà anche pagare il MOGE fino a luglio 2022. Il ministro dell’assistenza sociale del regime militare Thet Thet Khine e il ministro degli investimenti Aung Naing Oo sono tra le persone incluse nella disposizione.
• Zin Mar Aung , ministro degli Esteri del governo di unità nazionale (NUG, il governo democratico che si oppone al regime militare), durante una conferenza stampa ribadisce la volontà del NUG di “rendere giustizia ai Rohingya vittime della violenza militare”, un contrasto tale con la passata apparizione di Daw Aung San Suu Kyi all’Aia.
• Il governo della Repubblica Ceca consentirà al governo di unità nazionale (NUG) di ritirare denaro donato da attivisti pro-democrazia attraverso una vendita di obbligazioni. Il governo ceco è stato uno dei primi a mostrare solidarietà e riconoscimento parziale al NUG. D’altra parte la giunta militare fatica ad accedere a fondi esteri, a seguito di diverse sanzioni e del congelamento di 1 miliardo di dollari detenuto presso la Federal Reserve Bank di New York dal governo degli Stati Uniti.
• Gli attivisti pro-democrazia hanno in programma di protestare domani, un anno dopo lo “sciopero 22222” (22/02/2021), che ha visto milioni di persone scendere in piazza. In Myanmar la numerologia gioca un ruolo enorme e la data di domani 22.2.2022 è considerata di buon auspicio. Sebbene sia improbabile una protesta di massa di massa, a causa della brutalità della polizia e dell’esercito del Myanmar, gli attivisti troveranno modi alternativi per mostrare la loro opposizione al colpo di stato.
STATO CHIN
• Matupi: secondo la Chin Human Rights Organization, i giovani di Matupi sono costretti a nascondersi a causa di raid militari contro giovani sospettati di sostenere o far parte della Resistenza.
SAGAING
• Yinmarpyin: combattenti della Resistenza hanno attaccato i militari Il convoglio dei ministri di Sagaing è stato attaccato oggi con mine antiuomo. Secondo quanto riferito, il ministro è stato portato in salvo in aereo.
• Minkin: soldati del regime hanno dato alle fiamme diverse case nel villaggio di West Kule
• Kanbalu: Myanmar Now riporta la morte di un’intera famiglia per mano dell’esercito birmano. Durante un raid, i soldati del regime hanno ucciso la moglie, il figlio e la figlia di Thein Zaw . Una volta venuto a conoscenza dell’uccisione dei propri cari, invece di scappare, è corso verso i soldati ed è stato ucciso. La gente del posto ritiene che il bilancio delle vittime del raid potrebbe essere superiore a quello attualmente riportato (6 morti), poiché i soldati avrebbero scavato buche per nascondere i cadaveri.
• Kani: 15 soldati del regime uccisi ieri da combattenti della Resistenza. 1 civile è stato ucciso e 12 case bruciate nel villaggio di Aitaung West .
STATO KACHIN
• Putao: terzo giorno di combattimenti tra Kachin Independence Army (+PDF) e soldati del regime
• Kutkai: ucciso in circostanze poco chiare un uomo di 29 anni scomparso dal 16 febbraio
STATO SHAN
• Moebye: continuano i combattimenti tra combattenti della Resistenza e soldati del regime.
STATO KARENNI (KAYAH).
• Demoso: I combattenti della Resistenza affermano di aver ucciso circa 30 soldati del regime domenica. Il regime militare ha risposto con attacchi aerei
YANGON
• Due soldati uccisi da un’esplosione in un posto di polizia stradale davanti a un City Mart.
STATO MON
• Bilin: il capo della polizia Kyaw Kyaw Tun è morto, colpito alla testa da un proiettile vagante.
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle ufficialmente riportate)
• 2897 nuovi casi e 7 nuovi decessi
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (solo arresti e uccisioni legati al tentato colpo di stato militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
• 1.566 uccisi (+6)
• 12.249 arresti totali (+21)
• 1.973 mandati di cattura (+0)
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