Ogni giorno riceviamo notizie di torture, omicidi e civili accusati, arrestati e condannati illegalmente. Il regime non sta cercando di mediare, sta cercando di annientare l’opposizione. Ma l’opposizione, al momento, è la stragrande maggioranza del Paese. Intanto la comunità internazionale o cerca di normalizzare i rapporti con la giunta (Cina, India, Cambogia, Thailandia, Giappone, Regno Unito) o non fa assolutamente nulla (ONU). La Francia e gli Stati Uniti non riescono nemmeno a compiere un’azione relativamente piccola, ma di grande impatto come sanzionare la MOGE (Myanmar Oil and Gas Enterprise) per smettere di finanziare il regime. 11 mesi di niente
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•  Cherry Htet (30), la guardia del corpo di Daw Aung San Suu Kyi, è stata condannata a 3 anni di carcere per aver pubblicato “Ci manchi Amay (madre, come molti chiamano DASSK)” sui social.
•  Secondo Myanmar Now ci sono prove che il regime militare sta torturando i prigionieri a Mandalay Palace. “La Federazione dei sindacati studenteschi di tutta la Birmania (ABFSU) ha affermato di avere prove che tre dei suoi membri sono stati torturati con bastoni di bambù conficcati nel loro ano.”. L’articolo è stato tradotto in inglese: https://www.myanmar-now.org/en/news/fresh-evidence-emerges-of-brutal-torture-of-prisoners-inside-mandalay-palace
•  Aung Myo Min, ministro per i diritti umani del governo di unità nazionale, ha affermato che le prove del massacro della vigilia di Natale a Karenni saranno presentate alla Corte internazionale del crimine (ICC) per perseguire i colpevoli. 35 civili sono stati uccisi e bruciati dalle truppe del regime del Battaglione di Fanteria Leggera 531 e della Divisione di Fanteria Leggera 66
•  Il regime ha accusato gli editori di Khit Thit Media U Tha Lun Zaung Htet e U Kan Zaw
•  Secondo alcune fonti, il volo proveniente da Mashhad (Iran), atterrato a Naypyidaw il 30 dicembre, è stato scaricato da camion militari.
•  Il regime militare avrebbe inviato una lettera alla Brigata 1 dell’Unione Nazionale Karen (KNU), chiedendo alla Brigata di non offrire rifugio ai combattenti della Resistenza delle Forze di Difesa Popolare (PDF), come ha fatto a Lay Kay Kaw, dove gli scontri tra i L’Esercito di Liberazione Nazionale Karen (KNLA, il braccio armato del KNU) e le truppe del regime sono stati intensi nelle ultime settimane.
•  L’operatore di telecomunicazioni norvegese Telenor, venderà la sua quota del 51% di Wave Money, un popolare servizio di pagamento mobile, al suo partner Yoma (Singapore). Wave Money è attualmente valutato 104 milioni di dollari. Telenor sta anche cercando di vendere il suo core business e lasciare definitivamente il Myanmar, anche se il suo accordo con M1 (Libano) per 105 milioni di dollari sembra essere stato bloccato dal regime militare. I generali potrebbero preferire che Telenor venga venduta a società locali vicine all’esercito.
 
 
STATO CHIN
•  Thantlang: nuovi incendi stanno distruggendo le case dei civili. Le truppe del regime hanno effettuato una dozzina di attacchi incendiari da settembre
 
SAGAING
•  Salingyi: Combattenti della Resistenza hanno attaccato una stazione di polizia. 5 soldati del regime sono stati uccisi. Un civile è morto di infarto e 3 sono rimasti feriti.
•  Wetlet: Il capitano Moe Zaw Latt (38) che ha anche servito come presidente locale per il regime militare, è stato ucciso da una bomba fatta esplodere dai combattenti della Resistenza.
•  Nyaung Pin Gyitaw, Wetlet: il regime ha lanciato un attacco aereo costringendo i civili alla fuga. Non c’erano combattimenti al momento dell’attacco.
•  Monywa: Ko Arkar Phyo, un ballerino tradizionale birmano, è stato torturato a morte. Era stato arrestato alla vigilia di Capodanno.
•  Tigyaing: un civile di 20 anni ucciso dall’artiglieria del regime
 
STATO SHAN
•  Continuano gli scontri tra l’Esercito del Kokang (MNDAA) e le truppe del regime
 
 
STATO KARENNI (KAYAH)
•  Secondo la Karenni Nationalities Defense Force (KNDF), da maggio sono stati uccisi quasi 150 civili nello stato di Karenni.
•  Loikaw: si sono svolti oggi i funerali di Paul Kya Oo, un ventenne della Resistenza
 
STATO KAREN (KAYIN)
•  Myawaddy: scontri segnalati a Min Letpan e Phlu Gyi. L’artiglieria del regime è atterrata nelle aree controllate dalla Democratic Karen Buddhist Association (DKBA)
•  Due autocisterne appartenenti al regime sono state distrutte sull’autostrada dell’Asia.
 
 
MAGWAY
•  Pakkoku: Myo Naing (43), arrestato a ottobre con l’accusa di aver finanziato gruppi armati della Resistenza, è morto sotto custodia. La famiglia è venuta a conoscenza di dove si trovava solo pochi giorni fa.
 
YANGON
•  I combattenti della Resistenza affermano di aver ucciso 4 membri del regime militare, incluso un soldato
 
 
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle riportate ufficialmente)
•  130 nuovi casi e 3 nuovi decessi
 
Aggiornamento quotidiano AAPP Burma (arresti ed omicidi connessi al solo tentativo di golpe militare, non include gli eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
•  1.398 uccisi (+5)
•  11.328 arresti totali (+32)
•  1.964 mandati di cattura (+0)


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