Gli ultimi due giorni sono stati piuttosto deprimenti, il numero di ingiustizie in corso in Myanmar e nel resto del mondo è difficile da digerire.
 
Myanmar Now ha riferito che l’Interpol ha invitato una delegazione della giunta a partecipare alla sua Assemblea generale a Instabul. Il fatto che l’Interpol legittimi un’istituzione genocida è davvero preoccupante.
È anche preoccupante sapere che le compagnie petrolifere e del gas in Myanmar continuano ad espandere i loro progetti.
 
 
 
POLITICA, ECONOMIA E ALTRE NOTIZIE
•       L’orribile esperienza di una madre di 27 anni che è stata violentata in gruppo nello stato di Chin, riportata in questo articolo dall’Irrawady: https://www.irrawaddy.com/news/burma/myanmar-junta-soldiers-gang-rape -victim-reveals-her-ordeal.html? fbclid=IwAR1Iz0QbBiSSKzcG1uPcQ_2kiuxvBoekfv9etyGv5P1hpCtU9iAt4QKay7U
•       L’arresto di U Phyo Zeya Thaw è una dura perdita per la Resistenza. L’ex rapper e deputato della NLD, è uno dei leader del movimento per la democrazia a Yangon. Il suo laptop è stato sequestrato durante il raid del regime, e potrebbe contenere informazioni sulla rete della Resistena a Yangon. Altri attivisti sono ora in allerta.
•       Cherry Htet, la guardia del corpo di Daw Aung San Suu Kyi, colpita da un’altra accusa per violazione delle regole della polizia. In precedenza era stata accusata di “incitamento” dopo aver pubblicato sui social media: “Ci manchi, madre (come viene spesso chiamata Daw Aung San Suu Kyi)”. Potrebbe affrontare una pena massima di 6 anni di reclusione.
•       Una delegazione militare guidata dal tenente generale Than Hlaing, parteciperà all’89a Assemblea generale dell’INTERPOL a Istanbul. Than Hlaing, che è stato nominato capo della polizia del Myanmar subito dopo il colpo di stato e che funge da vice ministro degli interni del regime, è responsabile delle operazioni contro le forze di difesa popolare (PDF) nelle regioni di Sagaing e Magwe e nello stato di Chin. Attualmente è nella lista nera e sanzionato da Stati Uniti, Regno Unito, Canada e UE per il suo ruolo nella violenta repressione dei manifestanti pacifici. 
•       Arakan Oil Watch riferisce che le compagnie petrolifere straniere (Chevron, Total, PTTEP e Posco), stanno espandendo le loro operazioni in Myanmar nonostante il colpo di stato e gli appelli degli attivisti a smettere di pagare il regime. La Myanmar Oil and Gas Enterprise (MOGE), ora controllata dai militari, guadagna 1 miliardo di dollari all’anno per l’esportazione del suo gas e riceve 500 milioni di dollari di gas naturale da utilizzare a livello nazionale.
•       L’inviato speciale del Giappone per la riconciliazione nazionale in Myanmar, Yohei Sasakawa, rivela che il governo degli Stati Uniti ha cercato il suo aiuto per negoziare il rilascio del giornalista americano Danny Fenster, rilasciato questa settimana dopo essere stato condannato a 11 anni di reclusione.
•       La forza di difesa di Yaw e la CDF Mindat riferiscono di 14 combattenti della Resistenza uccisi, mentre il regime ha perso 10 soldati.
•       Khit Thit Media riferisce che 133 soldati del regime sono stati uccisi oggi
 
STATO CHIN
•       Thantlang: scontri tra combattenti della Resistenza della CNA/CDF e soldati del regime. Il combattente della Resistenza Salai Khua Tin Thang è morto durante la battaglia
 
SAGAING
•       Ayadaw-Wetlet: le forze del regime hanno usato 20 civili come scudi umani per razziare i villaggi.
•       Seesan, Kalay: U Vyat Nay San, un contadino di 40 anni, ucciso dai soldati del regime
•       Combattenti della Resistenza hanno attaccato un convoglio che trasportava il primo ministro della giunta della regione di Sagaing. Il ministro sembra essere sopravvissuto all’attacco.
•       Khin U: 3 Pyu Saw Htee (gruppo armato filo-militare), uccisi da combattenti della Resistenza
 
STATO SHAN
•       Monekoe: scontri tra MNDAA e soldati del regime.
•       Moe Bye: il regime militare ha lanciato una massiccia operazione con circa 1.000 soldati
 
MANDALAY
•       Thabeikkyin: Zaw Min Aung (40), un insegnante di liceo che si è unito al Movimento di disobbedienza civile, è stato arrestato dalle forze del regime mercoledì pomeriggio e dichiarato morto poche ore dopo in un centro di interrogatorio. Era sposato e aveva due figli.
 
MAGWAY
•       Gangaw: Combattenti della Resistenza hanno teso un’imboscata a un convoglio di polizia, uccidendo 5 poliziotti. Le forze del regime si vendicarono razziando i villaggi vicini. 
•       Yesagyo: Combattenti della Resistenza hanno fatto irruzione in un posto di polizia, uccidendo 2 poliziotti.
•        Kyinlein: attacchi aerei del regime militare
•       Htilin: scontri tra combattenti della Resistenza e soldati del regime. 2 membri della Yaw Defense Force e 3 soldati del regime uccisi.
•       Saw Township: pesanti scontri tra combattenti della Resistenza e soldati del regime, compreso un attacco aereo del regime. La Resistenza sostiene di aver ucciso circa 20 soldati
 
AYEYARWADY
•       Pathein: Maung Nyan, combattente della Resistenza ferito e arrestato per aver sparato in una stazione di polizia marittima, è morto in un ospedale militare
 
YANGON
•       Thinangyun: pacco bomba è esploso presso l’ufficio del dipartimento dell’amministrazione del trasporto stradale della regione di Yangon. Nessuna conferma sul numero dei decessi
•       Twantwe: 2 soldati del regime uccisi durante un attacco a una torre Mytel.
 
THANINTHARYI
•       Yay Phyu Township, Dawei: U Kyaw Oo è stato ucciso. Era accusato di essere un informatore militare
 
COVID DAILY (come riportato dal Ministero della Salute controllato dai militari. Si ritiene che le cifre reali siano superiori a quelle riportate ufficialmente)
• 624 nuovi casi e 11 nuovi decessi
 
Aggiornamento AAPP Burma (arresti ed omicidi connessi solo al tentato golpe militare, non include eventi legati al conflitto armato). Dal 1 febbraio:
 
• 1278 uccisi (+3)
• 10314 arresti totali (+29)
• 1954 mandato di cattura (+0)


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