Raymond, leader della famosa rock band birmana Idiots è morto a causa di una malattia contratta mentre si nascondeva dalle forze del regime. Il cantante era spesso in prima linea durante le proteste contro il colpo di Stato, motivo per cui era ricercato dalle forze dell’ordine.
Lel Zin, Monywa, Sagaing: un civile è morto a causa di torture da parte delle forze del regime. Il villaggio era stato attaccato dai soldati dopo che un incendio era divampato in una scuola. Altri due detenuti sono stati rilasciati.
Mandalay: Il tenente colonnello del Tatmadaw Aung Myo Kyaw è una delle tre vittime dello scontro a fuoco a Mandalay di ieri. Uccisi dal Tatmadaw tre civili di etnia Ta’ang, Ko Mai Chit Swe, Ko Mai Naing Laing and Naing Tun Kyi, ed uno di origine cinese, Ko Arr T. Secondo le famiglie i quattro si stavano recando in auto presso una fattoria e non avevano connessioni con il PDF, al contrario di quanto dichiarato dai media militari.
Myingyan: le forze civili hanno ucciso due poliziotti in un attacco il 22 giugno (fonte: Myanmar Now)
Gangaw, Magwe: Kyaw San Oo, uno dei leader della resistenza civile, è stato ucciso dal regime durante degli scontri domenica scorsa.
Hlaing, Yangon: Kyaw Aye, titolare di un teashop utilizzato come luogo di incontro dal Ma Ba Tha (organizzazione ultranazionalista), è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco sparato da breve distanza.
Hsipaw, Shan State: Ko Aung Min Thu è stato ucciso dal regime mentre era in moto. Non è chiaro il motivo dell’omicidio.
Kengtung: una bimba di 1 anno è morta mentre era con il padre, dopo che un’auto della polizia ha cercato di fermare i due colpendo la moto su cui stavano viaggiando. 4 vittime e 6 feriti in un incidente su Special Mountain in cui un bus ha perso il controllo ed è precipitato in un dirupo.
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