Diverse località in Karenni (Kayah) State sono sotto attacco da parte del Tatmadaw. Più di 10.000 civili sono in fuga verso la giungla.
Moe Bye (Shan State): al confine con Karenni State, il Tatmadaw ha attaccato con colpi di artiglieria pesante alcune abitazioni di civili. Le forze di difesa Karenni (Karenni PDF) hanno risposto attaccando la stazione di polizia, uccidendo 15 (20 secondo altre fonti) poliziotti e bruciando l’edificio. Un morto tra le forze civili.
Demoso (Karenni State): le forze di difesa Karenni hanno attaccato il Tatmadaw lungo la strada Loikaw-Demoso, uccidendo 24 soldati. Il Tatmadaw in serata ha bombardato la città utilizzando anche un elicottero.
Bawlakhe Township (Karenni State): l’esercito del regime ha sparato a due motociclisti uccidendo un ragazzo di 27 anni.
Loikaw (Karenni State): l’esercito Tatmadaw ha mandato carri armati in città e sta sparando tra le abitazioni in piena notte. Sembra stia utilizzando armi automatiche, bombe a mano e artiglieria pesante. In serata un civile di Kone Thar è stato ucciso dall’esercito. A Loikaw sembra sia stata dichiarata la legge marziale.
Kani (Sagaing): scontri tra la resistenza civile ed il Tatmadaw fanno fuggire almeno 5000 persone dalle proprie case
Kanpetlet (Chin State): il CDF (Chin People Defense Force) annuncia che 12 poliziotti hanno disertato e sono ora sotto la sua custodia
Htin Chaung, Mindat (Chin State): alcuni soldati del regime hanno attaccato il CDF fingendo la resa. Le forze del CDF si sono trovate impreparate quando alle spalle del nemico disarmato sono apparsi i rinforzi. Un ferito grave nel CDF. A Pu Kun due giorni fa, alcuni soldati del regime hanno finto di essere dei civili in fuga dai villaggi. Una volta vicini alle forze del CDF hanno aperto il fuoco. Un morto CDF, cinque vittime invece tra i soldati Tatmadaw.
Sembra che si sia creato un gruppo chiamato Pyu Saw Htee che minaccia e attacca i lavoratori che si sono uniti al movimento di disobbedienza civile (CDM)
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