Mentre il Tatmadaw soffre diverse sconfitte nelle battaglie a terra, si intensificano gli attacchi aerei sui villaggi civili in Karen e Kachin State. Migliaia di persone sono in fuga. Nel solo distretto di Mutraw, area controllata dal KNLA, sono 50.000 gli sfollati. Alcuni hanno cercato di trovare rifugio in Thailandia, ma non è chiaro il loro destino.
A Momauk un morto ed un ferito
Pyapon (Ayeyarwady): un civile ucciso e cinque arresti durante un’operazione del Tatmadaw alla ricerca di dipendenti pubblici aderenti al CDM
Ko Wai Moe Naing, uno dei leader del movimento di resistenza, denunciato per associazione criminale con il CRPH (che è stato dichiarato illegale) e per alto tradimento.
Magwe e Meiktila: due basi aeree del Tatmadaw sono state attaccate con lancio di missili da parte di ignoti. Non ci sono stati grossi danni, nè vittime. Il Tatmadaw ha sparato a due civili durante la ricerca dei colpevoli, ma non ci sono stati arresti.
La crisi economica sta colpendo tutta la popolazione, compresa la classe media. Questa è una coda per prelevare al Bancomat, dove ci sono restrizioni sull’importo massimo prelevabile e dove non è garantita la presenza di denaro contante. La mancanza di contante sta mettendo in difficoltà il SAC. Le banche controllate dai generali stanno offrendo pacchetti con vantaggi, incluso prelievi senza limiti, per coloro che aprono nuovi conti correnti.
A Mawlamyine, mentre la gente era in fila, un poliziotto ha sparato “per mantenere ordine”, minacciando di sparare nuovamente in caso di disordini
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