Aggiornamento sul massacro di ieri a Bago: è stato impossibile recuperare i corpi e non è dato sapere quanti siano i feriti e in quali condizioni si trovino. Secondo diverse fonti il totale dei morti sarebbe di oltre 80.
Nonostante quanto successo ieri a Bago le proteste sono andate avanti
Alcune munizioni inesplose recuperate dai manifestanti a Kalay, Sagaing.
Situazione tesa a Tamu, Sagaing, dove vengono segnalati un incendio e l’utilizzo di mitragliatrici da parte dell’esercito. Diverse persone stanno cercando rifugio in India.
Nel frattempo diventano sempre più frequenti episodi di estorsione e di furto da parte dell’esercito. Confiscano telefoni che restituiscono solo dopo aver pagato somme alte, rubano dalle case e dai negozi, e ovviamente non c’è alcun controllo.
Molti gli episodi di rapimento senza particolare motivo, soprattutto durante la notte, da parte dell’esercito.
Per domani ci sarà una protesta “verde”
I dati aggiornati di AAPP Burma
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