Le manifestazioni continuano senza sosta, dopo oltre 60 giorni dal colpo di Stato.
Diversi episodi di violenza nella regione del Sagaing. A Tamu, rispondendo all’attacco dell’esercito contro i manifestanti, 4 soldati sono stati uccisi da un esplosivo lanciato da civili contro una camionetta dell’esercito. Sempre nel Sagaing oggi si sono registrati almeno 4 morti tra i manifestanti a Pinlebu. Dopo 2 mesi nelle zone dove la repressione del Tatmadaw è stata più violenta, i giovani si stanno difendendo con armi fatte in casa. A Tha Pyay Aye village in Yin Mar Bin Tsp, tutti gli abitanti sono fuggiti dopo un raid dell’esercito.
A Thayarwaddy, Bago, è stata arrestata la famiglia di Ko Gya Lay, uno dei leader delle manifestazioni del posto che la polizia sta ancora cercando. Tra gli arrestati anche 3 bambini (foto) di cui uno di 2 ed uno di 4 anni.
Mandalay: una prova dell’utilizzo di esplosivi dalla parte dell’esercito. Da giorni il Tatmadaw ha cominciato ad utilizzare granate e razzi contro i manifestanti.
Era stato arrestato il 28 febbraio un autista di bus, per aver aiutato i manifestanti proteggendoli con il suo mezzo. Oggi è stato trovato morto, il corpo lasciato per strada.
Esplosione presso un casello autostradale a Kyaukme, Shan State. 3 feriti
Dopo 7 giorni di attesa il governo Thai ha dato il permesso ad alcune organizzazioni di attraversare il confine per consegnare aiuti umanitari alla popolazione Karen, al momento in fuga a causa dei bombardamenti del Tatmadaw.
Un ragazzo fermato dalle forze dell’ordine. Qui si vede il tipico “kit” del manifestante. La pentola è stata confiscata come potenziale arma
Per sopperire alla mancanza di internet, i manifestanti hanno cominciato a stampare delle piccoli giornalini
Taungoo, Bago. Dipendenti ospedalieri aderenti al CDM, costretti dall’esercito a lasciare le abitazioni.
Immagini di una protesta di due giorni fa. A causa della mancanza di internet, i manifestanti devono percorrere anche 70km per trovare una connessione fibra per inviare le foto.
Sono in corso esercitazioni navali nel golfo del Bengala. Queste esercitazioni stanno avvenendo in contemporanea con quelle di Francia e del Quad (US, Giappone, India, Australia). Si nota qualche influenza nordcoreana…
Continuano ad essere emessi mandati d’arresto contro celebrità e giornalisti che sono apertamente contro il regime. Tra questi anche il giornalista Mratt Kyaw Thu, che in queste settimane è stato un punto di riferimento per tutto il movimento di resistenza.
Inoltre il governo militare ha vietato tutti i film e trasmissioni in cui partecipino le celebrità ricercate.
Dopo l’intervista di ieri della CNN, l’universo dei meme birmano si è scatenato
Qualche manifestazione
Stanno fiorendo i Padauk, i fiori simbolo del nuovo anno che sta per arrivare, simbolo di rinascita e speriamo simbolo di rivoluzione.
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